Emiliano a Brindisi per stabilizzazione 132 lavoratori Asl: "Risultato importantissimo"
BRINDISI - “Senza il Piano di riordino non avremmo mai avuto l'autorizzazione a fare queste stabilizzazioni. Qui c'è gente che lavora anche da dieci anni e nessuno se ne era mai interessato. Essere riusciti, grazie al risanamento dei conti e alla razionalizzazione dell'organizzazione sanitaria della Puglia a stabilizzare centinaia e centinaia di lavoratori in tutte le province, è un risultato importantissimo, anche perché questa è la gente che ci ha consentito di risalire nella classifica dei Livelli essenziali di assistenza in Italia, eravamo penultimi e adesso siamo tra i primi. Se abbiamo fatto un salto enorme negli ultimi due anni è merito di tutto il lavoro che è stato fatto da queste donne e questi uomini, quindi vanno rispettati, dando loro quelle certezze di lavoro che non hanno mai avuto in questi anni. Ricordo inoltre che dopo diciassette anni finalmente abbiamo sbloccato anche le nuove assunzioni per 2000 nuovi medici e 3000 operatori sanitari. Tanto c’è ancora da fare, lo sappiamo, ma non possiamo non riconoscere i grandi traguardi che stiamo raggiungendo in soli tre anni di governo”.
Lo ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano oggi a Brindisi nella sede della ASL in occasione della firma dei contratti di lavoro a tempo indeterminato per 132 persone, che da dieci anni lavoravano in una condizione di precariato.