BARI - Il VII Convegno Nazionale, “Sicurezza Legalità Sviluppo: a 100 anni da Vittorio Veneto”, organizzato dall’Associazione Apulia Onlus in collaborazione con l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, unitamente al Centro di Ricerca “Renato Baccari” e all’Osservatorio Balcanico istituiti nell’alveo della medesima Università “Aldo Moro”, al Devolution Club e alla Sezione Puglia dell’Associazione Ex Allievi della Scuola Militare Nunziatella; dedicato alla commemorazione del centenario della Grande Guerra, si è brillantemente concluso sotto i migliori auspici commemorativi e propositivi dettati dall’esigenza di rivitalizzare la centralità del patto collaborativo e condiviso tra la collettività civile e quella politica, nonché istituzionale e militare, al fine di preservare, sempre e al di là dei confini ideali e partitici, le libertà del popolo riconosciutosi come e in quanto tale.
All’esito degli intensi interventi registratisi nei due giorni di convegno, ben può concludersi che La Grande Guerra possa pur sempre rappresentare, da un lato, la frattura rispetto alla belle époque, dall’altro, la premessa della prima ipotesi di globalizzazione, fondata, per quanto ci riguarda, sulla presa di coscienza da parte della nostra “collettività”, originariamente disorganizzata e distribuita lungo un territorio disomogeneo, che è stata in grado di riscoprirsi con una nuova identità, quella unitaria e statale in cui il dolore per le sofferte sorti al fronte si confrontava altresì con i sacrifici perpetuati negli alvei domestici e familiari distribuiti lungo tutte le regioni italiane.
Sicché, i ragazzi del ‘99, in onore dei quali oggi siamo liberi di pensare e agire secondo le regole del sano confronto democratico, rappresentano il monito a tenere alta la guardia verso i valori fondamentali sottesi alla Vita in quanto tale, e pertanto l’Apulia Onlus, in vista dell’esigenza di promuovere una concreta attività di costante promozione della cultura della Memoria, si è fatta carico di consegnare, nelle mani dei rappresentati politici nazionali che hanno preso parte al convegno, un progetto di legge teso a istituire nella città di Bari il Polo Museale dedicato alla Grande Guerra.