Manovra, lettera dell'Ue: "Deviazione senza precedenti nella storia. Tria apre a dialogo

Bruxelles invia una lettera durissima all'Italia sulla manovra: "Il bilancio italiano mostra una deviazione senza precedenti nella storia del Patto di stabilità, dovuta ad una espansione vicina all'1% e ad una deviazione dagli obiettivi pari all'1,5%", scrive la Commissione Ue, che sottolinea "un non rispetto particolarmente serio con gli obblighi del Patto". Poi l'ultimatum: il Governo dia una risposta ai rilievi entro lunedì 22 ottobre.

Impennata del differenziale fra Btp e bund a 324 punti base, che aggiorna così i massimi dal marzo 2013 sui grafici Bloomberg. Il rendimento del decennale italiano è al 3,63%, livello mai toccato dal febbraio 2014. Lo spread sulla scadenza a cinque anni è a 302, quello a due anni a 207, in entrambi casi ai massimi dalla crisi politica dello scorso maggio

Intanto il ministro Tria, che oggi ha incontrato Moscovici, ha assicurato che "con le autoritá dell'Ue apriremo un dialogo costruttivo".

"La strategia espansiva - ha sostenuto il ministro dell'Economia, all'assemblea di Assolombarda - non é temeraria ma responsabile. Le nostre scelte non mettono a rischio i conti pubblici. Sulla manovra sono convinto - ha aggiunto - della stabilitá del nostro impianto. La riduzione programmata del rapporto debito-Pil - ha proseguito - non ci soddisfa, ma è la prima volta che si realizza. Una crescita troppo bassa non potrebbe farci uscire dal solco della crisi degli ultimi dieci anni. Una economia che non avanza abbastanza - ha aggiunto - rischia di avvitarsi".