Nuovo ospedale Taranto, Perrini: "Audizione per evitare che sia un cantiere infinito"

BARI - Il consigliere regionale Renato Perrini (Direzione Italia) ha rilasciato la seguente dichiarazione. "Giallo San Cataldo: nel senso che resta un mistero come la Regione Puglia intenda realizzare il più grande ospedale di Taranto con soldi non sufficienti e senza nessun coordinamento fra le parti istituzionali e sociali del territorio. E allora - prosegue Perrini - il sospetto è che sia un'operazione di facciata è sempre più forte e il rischio che diventi un cantiere infinito più di una previsione. Per questo, visto che la Regione non lo ha fatto, ho chiesto io (attraverso un'audizione) di mettere attorno a un tavolo il presidente Emiliano, l'assessore all'Edilizia Sanitaria Nunziante, il sindaco e il presidente della Provincia di Taranto, Melucci e Tamburrano, il presidente Ance di Taranto, Campagna, e il presidente Invitalia, Tesauro, perché il bando previsto venga analizzato in tutte le sue parti, sia quelle strutturali sia quelle infrastrutturali. Io resto convinto - spiega - che 161milioni di euro siano insufficienti, ma dopo aver consultato le istituzioni suddette ho intuito che nessuno di queste è stata coinvolta nelle opere accessorie, strade di collegamento, illuminazione, trasporti etc etc. L'audizione servirà proprio a questo: ad aver un'idea complessiva della realizzazione dell'ospedale San Cataldo... Prima che sia troppo tardi", conclude Perrini.