di DONATO FORENZA - Presso il prestigioso palazzo dell’Acquedotto pugliese, in Bari, si è tenuto un Convegno, nell’ambito delle manifestazioni del Fondo Ambiente Italia (FAI), per celebrare il ruolo fondamentale delle risorse idriche nello sviluppo della Puglia e della sostenibilità. L’importante Seminario, afferente alla multifunzionalità, e al ruolo polivalente dell’acqua , che ha anche svolto il ruolo di prologo alle Giornate d’Autunno del Fai, registrando una notevole partecipazione di addetti ai lavori e di studiosi . L’acqua come limite, ma anche come risorsa fondamentale, richiede strategie oculate. In armonia con la Campagna #salvalacqua la meritoria delegazione di Bari (coordinata da Rossella Ressa), tra le varie ed interessanti manifestazioni nazionali, ha sancito, proprio nell’AQP, la giornata FAI di studi sul tema " Acqua bene comune", un'occasione interdisciplinare con presenze di esperti (Dino Borri, Umberto Fratino ed altri illustri relatori), che hanno trattato interessanti aspetti delle risorse idriche.
Sono emerse attente riflessioni e approfondimenti sulla comune consapevolezza di quanto sia importante salvaguardare questa risorsa unica. Hanno aderito con un concerto la pianista Adriana De Serio e la Nuova Armonia Band; mentre, in connubio, il paesaggista-ecologo Donato Forenza ha presentato un documentario su “Paesaggi dell’acqua e valorizzazione dell’ambiente”. La Puglia è circondata dal mare, ma al tempo stesso è stata da sempre assetata di acqua, considerando la scarsezza di sorgenti e fiumi sul proprio territorio. Non è un caso che il tema centrale delle giornate d’autunno del Fai, l’importanza dell’acqua, sia orientato particolarmente in Puglia, con un convegno nella sede dell’ Acquedotto pugliese, che fa da prologo al weekend dedicato alla riscoperta del patrimonio artistico e culturale.
Quest'anno il FAI ha lanciato la “Campagna #salvalacqua” per sensibilizzare le persone in merito alle valenze della preziosa risorsa idrica, che incomincia a diventare insufficiente. Nel corso degli iter scelti dalla Campagna sono stati definiti siti visitabili in riferimento ai temi idrici, tra i quali, acquedotti, mulini, dighe, cisterne e depuratori. Nel foyer del Teatro Margherita in Bari è stata progettata una mostra di foto, curata da Anna Gambatesa, in collaborazione con Pietro Marino; sono allestite foto di torri e serbatoi d'acqua presenti sul territorio pugliese e nel Salento; questi manufatti tecnici caratterizzati da peculiari elementi architettonici, sembrano raccontare la storia della conquista dell'acqua in territori siccitosi. E’ stata implementata l’apertura del Teatro Margherita al pubblico in occasione delle "Giornate Fai d'Autunno 2018". L'evento di sensibilizzazione e raccolta pubblica di fondi, presente su tutto il territorio nazionale, è stato presentato a Palazzo di Città dal capo delegazione FAI (Fondo Ambiente Italiano) di Bari, Rossella Ressa, e collaboratori, alla presenza di Silvio Maselli, Micaela Paparella, e altre autorità. Agli eventi hanno partecipato numerosi studenti, afferenti ai progetti istituzionali.
Sono emerse attente riflessioni e approfondimenti sulla comune consapevolezza di quanto sia importante salvaguardare questa risorsa unica. Hanno aderito con un concerto la pianista Adriana De Serio e la Nuova Armonia Band; mentre, in connubio, il paesaggista-ecologo Donato Forenza ha presentato un documentario su “Paesaggi dell’acqua e valorizzazione dell’ambiente”. La Puglia è circondata dal mare, ma al tempo stesso è stata da sempre assetata di acqua, considerando la scarsezza di sorgenti e fiumi sul proprio territorio. Non è un caso che il tema centrale delle giornate d’autunno del Fai, l’importanza dell’acqua, sia orientato particolarmente in Puglia, con un convegno nella sede dell’ Acquedotto pugliese, che fa da prologo al weekend dedicato alla riscoperta del patrimonio artistico e culturale.
Quest'anno il FAI ha lanciato la “Campagna #salvalacqua” per sensibilizzare le persone in merito alle valenze della preziosa risorsa idrica, che incomincia a diventare insufficiente. Nel corso degli iter scelti dalla Campagna sono stati definiti siti visitabili in riferimento ai temi idrici, tra i quali, acquedotti, mulini, dighe, cisterne e depuratori. Nel foyer del Teatro Margherita in Bari è stata progettata una mostra di foto, curata da Anna Gambatesa, in collaborazione con Pietro Marino; sono allestite foto di torri e serbatoi d'acqua presenti sul territorio pugliese e nel Salento; questi manufatti tecnici caratterizzati da peculiari elementi architettonici, sembrano raccontare la storia della conquista dell'acqua in territori siccitosi. E’ stata implementata l’apertura del Teatro Margherita al pubblico in occasione delle "Giornate Fai d'Autunno 2018". L'evento di sensibilizzazione e raccolta pubblica di fondi, presente su tutto il territorio nazionale, è stato presentato a Palazzo di Città dal capo delegazione FAI (Fondo Ambiente Italiano) di Bari, Rossella Ressa, e collaboratori, alla presenza di Silvio Maselli, Micaela Paparella, e altre autorità. Agli eventi hanno partecipato numerosi studenti, afferenti ai progetti istituzionali.