(courtesy Teletruria) |
Intanto i carabinieri e le altre forze dell'ordine stanno cercando in tutto l'Aretino il complice del moldavo. Secondo la ricostruzione dei militari sarebbero almeno due le persone entrate intorno alle 4 nel perimetro dell'azienda di Pacini. All'interno del capannone sarebbe poi riuscito a entrare uno solo, il 29enne. Si cerca anche l'auto con cui i due erano arrivati sul posto: per questo potrebbero tornare utili alcune telecamere della zona. Nell'azienda di Pacini i carabinieri hanno sequestrato il piccone usato per rompere un vetro dell'ingresso e la pistola con cui il commerciante ha sparato, un'arma regolarmente detenuta.
"Dopo il Decreto Sicurezza, arriverà in Parlamento la nuova legge sulla Legittima Difesa. Io sto con chi si difende, entrare con la violenza in casa o nel negozio altrui, di giorno o di notte, legittima l'aggredito a difendere se stesso e la sua famiglia. La mia solidarieà al commerciante toscano, derubato 38 volte in pochi mesi: conti su di noi!", dichiara il ministro dell'Interno Matteo Salvini.
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