(Credits: Mercedes) |
di PIERO LADISA – Weekend trionfale per Lewis Hamilton che dopo la pole position colta ieri ha centrato quest’oggi la vittoria nel Gran Premio del Brasile, ventesimo appuntamento stagionale del Mondiale 2018 di Formula Uno. L’inglese pone così fine al (mini) digiuno di vittorie che durava alla trasferta nipponica di Suzuka del 7 ottobre scorso.
A far festa con Hamilton è anche la Mercedes che, nonostante una gara condizionata dall'usura delle gomme (le W09 hanno corso anche a Interlagos senza i mozzi forati, ndr), si è laureata campione del mondo costruttori per il quinto anno di fila.
Piazza d’onore per Max Verstappen protagonista, suo malgrado, dell’episodio chiave della gara avvenuto nel corso della 44ma tornata. In fase di doppiaggio, mentre era meritatamente leader della corsa, l’olandesino della Red Bull si è toccato con la Force India di Esteban Ocon (successivamente penalizzato con 10 secondi, ndr) alla S do Senna finendo in testacoda. Malgrado il fondo danneggiato, Verstappen è andato alla caccia di Hamilton senza però riuscire a riprendersi la leadership del GP. Grande gara anche per la RB14 di Daniel Ricciardo, che ha chiuso al quarto posto dopo essere scattato dall'undicesima piazza.
Ordine arrivo GP Brasile |
A completare il podio c’è Kimi Raikkonen che salva la domenica della Ferrari. Sesto invece Sebastian Vettel, autore di una gara sottotono a causa di un problema a un sensore, unico tra i big insieme a Valtteri Bottas (5°) ad effettuare due soste.
Completano la zona punti Leclerc, le Hass di Grosjean e Magnussen e la Force India di Perez.
Prossimo appuntamento il 25 novembre ad Abu Dhabi, dove sulla pista di Yas Marina calerà il sipario sulla stagione.