SAVELLETRI DI FASANO (BR) – Si aggiudica la Stella Michelin il Due Camini, il ristorante gourmet di Borgo Egnazia, luogo simbolo dell’ospitalità pugliese nel mondo. Lo chef barese Domingo Schingaro ottiene l’ambito riconoscimento per il suo lavoro, iniziato a Borgo Egnazia quasi tre anni fa sotto la direzione dello chef Andrea Ribaldone.
Al ristorante Due Camini Domingo Schingaro propone una cucina essenziale e materica, profondamente legata alla cultura mediterranea e alla Puglia. Un’attenta selezione delle materie prime e una appassionata esaltazione del gusto in ingredienti semplici e del territorio sono i capisaldi della sua cucina.
Domingo Schingaro realizza il suo sogno: “Questa Stella viene dalla terra, dalla mia amata Puglia, e racconta i valori del Mediterraneo. Qui abbiamo la fortuna di avere a disposizione una varietà incredibile di verdure e un patrimonio culinario immenso: per esempio abbiamo quasi 40 tipi di pomodori, 18 tipi di cicorie, 5 tipi di carote. Stiamo facendo un grande lavoro per costruire l’identità del Due Camini partendo dalla ricchezza della nostra terra e legandoci sempre più alla cultura mediterranea del cibo. Sono molto orgoglioso di questo progetto, fortemente voluto da Andrea Ribaldone e Aldo Melpignano che desidero ringraziare insieme a tutto il mio Team. Questo riconoscimento è anche per loro.”
Lo chef Domingo Schingaro parte dalla cucina tradizionale pugliese e la reinventa con le tecniche dell’alta ristorazione e gli insegnamenti culinari del mediterraneo, tra cui l’utilizzo di ingredienti generalmente considerati in modo errato “poveri” ma che in realtà sono preziosi proprio perché si trovano solo in Puglia: quasi il 95% della materia prima utilizzata a Borgo Egnazia è prodotta in zona, in gran parte nei terreni del gruppo San Domenico, le carni sono rigorosamente pugliesi e macellate a Borgo Egnazia, il pescato arriva dall’Adriatico ed è il frutto della collaborazione con i pescatori locali. Inoltre, Domingo dedica particolare attenzione alla riscoperta delle erbe spontanee che crescono tra la campagna e il mare.
Tra i piatti simbolo della cucina di Domingo Schingaro, da sempre nel menu del Due Camini, ci sono gli “Gnummareddi di agnello” (rivisitazione di un tipico street food pugliese). Nel menu 2018 ci sono nuovi piatti come “Ricotta e erbe spontanee”, con una misticanza di almeno 40 erbe selvatiche, “Tagliatella di rape gialle con finocchietto selvatico, pinoli e uvetta sultanina” e la “Cipolla di Acquaviva” una cipolla cotta sotto sale, svuotata per lasciare solo l’ultimo strato di cipolla, al cui interno si pone una crema di parmigiana.
La cucina di Domingo Schingaro è perfettamente in linea con il progetto gastronomico di Aldo Melpignano, fondatore e Managing Director di Borgo Egnazia: rendere sempre più Borgo Egnazia un luogo internazionale per la valorizzazione del patrimonio enogastronomico locale, sviluppare percorsi di alimentazione sani e di gusto legati alla mediterraneità e alla biodiversità .
Aldo Melpignano afferma: “Grazie a Domingo Schingaro, ad Andrea Ribaldone e a tutta la squadra. È un grande orgoglio per noi portare questa Stella in Puglia, adesso il nostro lavoro sarà ancora più carico di entusiasmo e continueremo a sviluppare il progetto gastronomico del Due Camini e di Borgo Egnazia, che dovranno essere sempre più punto di riferimento per la cucina pugliese e la cultura mediterranea del cibo.”