Manovra, Salvini: "Non faremo alcun passo indietro"

ROMA - Il governo non ha intenzione di fare passi indietro e rivendica la correttezza delle sue scelte. Così a Uno mattina il vicepremier Matteo Salvini, all'indomani della bocciatura dell'Ue della manovra e l'avvio della procedura di infrazione.

"Noi passi indietro non ne facciamo... non abbiamo messo soldi a caso, c'è l'idea di un'Italia che cresce", ha aggiunto Salvini.

Il leader del Carroccio ha garantito poi che l'esecutivo non sta pensando di introdurre una patrimoniale, e che per fare cassa è meglio attingere al patrimonio pubblico.

Il documento programmatico di bilancio presentato a Bruxelles a metà novembre prevede privatizzazioni per un ammontare pari all'1% del Pil, che non coinvolgeranno però asset strategici o che danno rendimenti di lungo periodo maggiori di quelli attuali.