Roma, avviato abbattimento villette abusive Casamonica. La Raggi esulta


ROMA - Un blitz della Polizia locale alla periferia est di Roma ha sequestrato e dato il via all'abbattimento di otto villette abusive del clan Casamonica. "Quella di oggi è una giornata storica per la città di Roma e per i romani", ha scritto in un post su Facebook la sindaca di Roma Virginia Raggi, che ha voluto assistere personalmente, "mettiamo fine a anni di illegalità e inviamo un segnale forte alla criminalità e al clan Casamonica, sgomberando e abbattendo otto villette abusive nella periferia est di Roma".

"L'amministrazione si è impegnata come mai è successo nella sua storia recente", ha continuato la sindaca, "da oltre 10 mesi abbiamo pianificato questa operazione che vede l'impegno di ben 600 uomini della Polizia Locale. Ho voluto partecipare alle operazioni di sgombero e abbattimento per manifestare la presenza delle Istituzioni al fianco dei cittadini nella lotta all'illegalità e alla criminalità. Noi non abbassiamo lo sguardo. Si tratta dell'operazione più imponente contro la criminalità mai realizzata dai caschi bianchi di Roma. Quelle villette erano da 30 anni lì, realizzate in palese violazione di regolamenti edilizi, vincoli paesaggistici, ferroviari ed archeologici".

Infine la Raggi ricorda: "Alcune case avevano persino inglobato interi tratti dello storico acquedotto Felice. Sono state utilizzati 20 mezzi per gli abbattimenti. Quelle villette erano diventate il simbolo dell'illegalità e dell'impotenza di fronte alla malavita. Abbiamo cancellato soprattutto questo. Le Istituzioni ci sono e non abbassano lo sguardo".