Sì al bonus bebè, via il condono: il dl fiscale diventa 'omnibus'

ROMA - Il decreto fiscale diventa 'omnibus' e viene depositato dal Governo in Commissione Finanze del Senato. Questi i sei capitoli contenuti: via il condono e al suo posto la sanatoria degli errori formali. Ma anche tassa dell'1,5% sui Money Transfer, Fondo per le calamità, detassazione per le sigarette elettroniche, rinnovo del bonus bebè e misure per Campione d'Italia dopo il fallimento del casinò.

Inoltre con il dl fiscale arriva il rinnovo del bonus bebè per i nati 2019, inizialmente previsto con la manovra, valevole per il primo anno di vita del bimbo. La misura vale 440 milioni in 2 anni. Confermate le due soglie di reddito per l'assegno che sarà di 80 euro al mese per le famiglie con Isee fino a 25mila euro e raddoppiato con Isee sotto i 7mila euro.

Rate meno 'pesanti' per chi aderisce alla rottamazione ter. La commissione Finanze del Senato ha approvato l'emendamento M5S che consente il pagamento di importi più bassi aumentando da 10 a 18 il numero complessivo delle rate, con le scadenze che passano da 2 a 4 l'anno dal 2020.