BARI - "Condanno fermamente le offese “social” ricevute dal candidato sindaco leghista, Fabio Romito, da parte di simpatizzanti e militanti di forze politiche diverse o anche di semplici cittadini. Però è anche vero che non si può far politica con slogan veicolati con manifesti o pensare che il semplice accostamento della propria faccia con la faccia di Matteo Salvini possa determinare il miglior futuro per la città di Bari". Così in una nota il presidente del gruppo regionale di Direzione Italia, Ignazio Zullo
"Mi auguro - prosegue Zullo - che i candidati alle Primarie per la scelta del Sindaco della città di Bari e, quindi, della Città Metropolitana, vadano oltre gli slogan, ma sappiano veicolare messaggi che dicano ai baresi e ai cittadini metropolitani come e con quali risorse intendono amministrare Bari e la Città Metropolitana se eletti e quali problemi della città intendono risolvere declinando le priorità di intervento".
"Bari non si cambia se si è giovani o se si è anziani, si cambia con un progetto, un programma, un'idea di città, una capacità di comprendere i bisogni dei cittadini e di elaborare risposte risolutive. Ad oggi, i manifesti dei candidati alle Primarie veicolano poco in questo senso ma c'è tempo e, quindi, li esorto a veicolare messaggi che dicano ai baresi come intendono amministrare Bari e la Citta Metropolitana", conclude Zullo.
"Mi auguro - prosegue Zullo - che i candidati alle Primarie per la scelta del Sindaco della città di Bari e, quindi, della Città Metropolitana, vadano oltre gli slogan, ma sappiano veicolare messaggi che dicano ai baresi e ai cittadini metropolitani come e con quali risorse intendono amministrare Bari e la Città Metropolitana se eletti e quali problemi della città intendono risolvere declinando le priorità di intervento".
"Bari non si cambia se si è giovani o se si è anziani, si cambia con un progetto, un programma, un'idea di città, una capacità di comprendere i bisogni dei cittadini e di elaborare risposte risolutive. Ad oggi, i manifesti dei candidati alle Primarie veicolano poco in questo senso ma c'è tempo e, quindi, li esorto a veicolare messaggi che dicano ai baresi come intendono amministrare Bari e la Citta Metropolitana", conclude Zullo.