Cambiamenti climatici, forestazione urbana e resilienza delle città

di DONATO FORENZA - L’Associazione Nazionale Coordinamento Agende 21 Locali Italiane ha organizzato pochi giorni or sono la Conferenza internazionale “Forestazione urbana e resilienza delle città: come adattarsi ai cambiamenti climatici”. L’importante manifestazione è stata implementata in collaborazione con il Comune di Mantova e con l’Università IUAV di Venezia, in occasione dell’evento FAO “1st World Forum on Urban Forests – Changing the nature of cities: the role of urban forestry for a green, healthier and happier future” (Mantova, 28 novembre – 30 novembre 2018). L’evento è organizzato nell’ambito dei progetti LIFE co-finanziati dalla Commissione Europea sui cambiamenti climatici: LIFE MASTER ADAPT e LIFE Veneto ADAPT. I complessi lavori del Convegno si sono svolti interamente in lingua inglese e sono stati strutturati in due poliedriche Sessioni, alle quali hanno aderito illustri esponenti del mondo accademico ed esperti di varie nazioni ed enti.

La Sessione 1 concernva l’inquadramento, di carattere internazionale, della tematica della forestazione urbana come strategia di adattamento ai cambiamenti climatici, partendo dal livello globale/internazionale, al livello europeo, nazionale, per analizzare i fenomeni regionali. Invece, la Sessione 2 trattava esemplificazioni concernenti le esperienze delle reti e delle città: confronto, scambio e condivisione di esperienze e buone pratiche su piani, progetti, azioni ed interventi di forestazione urbana come strategia di adattamento ai cambiamenti climatici a livello urbano.

E’ seguita la discussione di addetti ai lavori dei temi della resilienza di alcune città italiane, tra le quali: Bologna, Mantova, Modena, Milano, Padova, Prato, Roma e Torino che hanno illustrato aspetti ed elementi utili alle problematiche emerse nei lavori interconnessi ai cambiamenti climatici, forestazione urbana e resilienza della città in esame. La programmazione dell’evento, per la sua complessità, ha registrato notevole partecipazione, riscuotendo postivi consensi. Ha chiuso i lavori il Ministro Costa dell’Ambiente sottolineando la valenza della intensa manifestazione per la difesa della qualità della vita e la necessità di interventi adeguati.

Per la sua importanza, inoltre, la giornata tecnica e scientifica è stata realizzata in collaborazione con Ordine degli Architetti PPC di Mantova, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Mantova, Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali, Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Mantova.