PUTIGNANO (BA) - Per il quarto anno consecutivo, A' cumpagnèie d'i uagnoun vince Le Propaggini 2018. La tradizionale festa che dà inizio al Carnevale di Putignano ha visto alternarsi, sul palco allestito per l’occasione, sette gruppi di propagginanti. Tra loro I Petecchie, gruppo composto da bambini tra i 9 e gli 11 anni che hanno conquistato con la loro tenerezza e la loro presenza scenica.
Le temperature rigide che hanno accompagnato la giornata di Santo Stefano non hanno scoraggiato i tanti appassionati e curiosi che hanno gremito Largo Porta Nuova. Alla presenza del pubblico e delle autorità cittadine, i propagginanti condotti da Pina Laera e dal giornalista Patrizio Pulvento hanno declamato versi in rima e in vernacolo nei confronti di eventi e personaggi noti della scena locale. A stilare la classifica finale e decretare i vincitori, la giuria composta dall’attore teatrale Dino Parrotta, gli attori amatoriali Pierpaolo Tateo e Piergianni Gemmati, il maestro Antonio Lippolis e il musicista Antonio Tinelli. Sul podio, con 109 punti, il gruppo de A' cumpagnèie d'i uagnoun seguiti dal Gruppo D’Elia (101 punti) e da I Spatriat (100 punti). Al quarto posto Cem cemderap i ciquere (88 punti), al quinto I Petecchie (84 punti), al sesto Giugno ’87 (75 punti), al settimo La Zizzania (69 punti).
«Con Le Propaggini – commenta il presidente della Fondazione Giampaolo Loperfido – si è aperto un nuovo capitolo del Carnevale di Putignano. A scriverne l’introduzione, con la satira e l’allegria che li contraddistingue, i nostri Propagginanti. A tutti loro, che perpetuano una tradizione antichissima e ancora vitale, e a tutta la collettività che si riunisce nel segno del ceppòne va il nostro ringraziamento. Per aver sancito ancora una volta il successo di un’usanza popolare, tassello importante della storia cittadina».
Con i riflettori puntati sulle Propaggini, Putignano entra ufficialmente nel clima del carnevale. I preparativi sono in corso, il cartellone degli eventi sta prendendo forma e i maestri cartapestai stanno dando vita alle opere che animeranno le sfilate del 17 e 24 febbraio, 3 e 5 marzo 2019.