SAN PAOLO - Il presidente del Brasile, Michel Temer, in carica fino all'1 gennaio prossimo quando si insedierà Jair Bolsonaro, ha firmato il decreto di estradizione del terrorista italiano Cesare Battisti. "Sì, il presidente ha firmato", ha detto alla France Presse una fonte della presidenza del paese latinoamericano. Battisti è considerato oggi un latitante dalla polizia brasiliana, dopo che la Corte suprema ne aveva ordinato l'arresto e lui si era dato alla macchia.
Il Governo Bolsonaro si appresta ad ordinare l'arresto dell'ex terrorista Cesare Battisti. A renderlo noto il magistrato dell'Alta Corte Suprema, Luiz Fux, che ha formalmente revocato una misura che lui stesso aveva concesso nell'ottobre dello scorso anno e che ne aveva al momento impedito l'estradizione.
Il giudice, con un provvedimento immediatamente esecutivo, ha dato mandato all'Interpol di fermare l'italiano "per evitare il pericolo di fuga in vista di un'eventuale estradizione". All'incirca un mese fa il vicepremier Matteo Salvini aveva annunciato un suo prossimo viaggio in Brasile "per andare a prendere il terrorista rosso e portarlo nelle patrie galere"
Il Governo Bolsonaro si appresta ad ordinare l'arresto dell'ex terrorista Cesare Battisti. A renderlo noto il magistrato dell'Alta Corte Suprema, Luiz Fux, che ha formalmente revocato una misura che lui stesso aveva concesso nell'ottobre dello scorso anno e che ne aveva al momento impedito l'estradizione.
Il giudice, con un provvedimento immediatamente esecutivo, ha dato mandato all'Interpol di fermare l'italiano "per evitare il pericolo di fuga in vista di un'eventuale estradizione". All'incirca un mese fa il vicepremier Matteo Salvini aveva annunciato un suo prossimo viaggio in Brasile "per andare a prendere il terrorista rosso e portarlo nelle patrie galere"