LECCE - Il rapporto di Legambiente Comuni Ricicloni 2018 premia la città di Lecce e il suo impegno nel campo della raccolta differenziata porta a porta e del contrasto all'abbandono dei rifiuti. Oggi a Bari, infatti, il sindaco Carlo Salvemini e l'assessore all'Ambiente Carlo Mignone hanno ritirato due importanti riconoscimenti. Il Comune di Lecce ha ricevuto il Premio di Seconda Categoria 2018 per aver raggiunto nei primi nove mesi del 2018 una media percentuale di raccolta differenziata superiore al 65%, in linea con l'obiettivo della normativa nazionale. A Lecce è andato anche il premio speciale Io Sono Legale, assegnato a quelle Amministrazioni che conducono un’intensa attività di contrasto al fenomeno del sacchetto selvaggio, ossia all’incivile abbandono dei rifiuti nelle campagne e nelle periferie delle città.
“Condividere con tutti i sindaci di Puglia gli esiti di questa indagine annuale ha un duplice significato: verificare che nulla di quello che accade nel tuo comune ha elementi di straordinarietà, tutti hanno gli identici problemi; avere conferma che nessun risultato può essere raggiunto occasionalmente, ma richiede tempo, energia, costanza, lavoro di squadra. Complimenti a chi ha reso possibile questo riconoscimento”, ha dichiarato il sindaco Carlo Salvemini.
“È una grande soddisfazione per tutti noi, che condividiamo con gli uffici dell'Assessorato all'Ambiente, con l'azienda incaricata della raccolta e con quanti cittadini ogni giorno si impegnano, tra le mura domestiche, a differenziare correttamente, per contribuire alla tutela dell'ambiente e ad uno smaltimento dei rifiuti che abbia sempre meno impatti negativi sulla natura – dichiara l'assessore all'Ambiente Carlo Mignone – Considero un riconoscimento speciale quello all'impegno che abbiamo profuso in quest'anno e mezzo per contrastare l'abbandono dei rifiuti per le strade e nelle campagne, associando la repressione del reato con il lavoro di recupero alla corretta contribuzione e al corretto conferimento di quanti sono stati colti in fallo dai controlli o dalle fototrappole: anche questo un lavoro che mi auguro contribuirà ad affermare la cultura del rispetto dell'ambiente e della città tra chi vive a Lecce”.
“Condividere con tutti i sindaci di Puglia gli esiti di questa indagine annuale ha un duplice significato: verificare che nulla di quello che accade nel tuo comune ha elementi di straordinarietà, tutti hanno gli identici problemi; avere conferma che nessun risultato può essere raggiunto occasionalmente, ma richiede tempo, energia, costanza, lavoro di squadra. Complimenti a chi ha reso possibile questo riconoscimento”, ha dichiarato il sindaco Carlo Salvemini.
“È una grande soddisfazione per tutti noi, che condividiamo con gli uffici dell'Assessorato all'Ambiente, con l'azienda incaricata della raccolta e con quanti cittadini ogni giorno si impegnano, tra le mura domestiche, a differenziare correttamente, per contribuire alla tutela dell'ambiente e ad uno smaltimento dei rifiuti che abbia sempre meno impatti negativi sulla natura – dichiara l'assessore all'Ambiente Carlo Mignone – Considero un riconoscimento speciale quello all'impegno che abbiamo profuso in quest'anno e mezzo per contrastare l'abbandono dei rifiuti per le strade e nelle campagne, associando la repressione del reato con il lavoro di recupero alla corretta contribuzione e al corretto conferimento di quanti sono stati colti in fallo dai controlli o dalle fototrappole: anche questo un lavoro che mi auguro contribuirà ad affermare la cultura del rispetto dell'ambiente e della città tra chi vive a Lecce”.