ROMA - Dramma a Roma per la piccola Matilde, cinque anni, morta dopo una terribile agonia di tre giorni per un boccone di traverso. Letale per la bimba l'asfissia provocata da un hot dog.
E' una tranquilla giornata di shopping al centro commerciale quando alla piccola va di traverso un rustico: subito è scattata la corsa dei genitori all'ospedale più vicino, al Sant'Andrea, dove i medici però, constata la gravità , hanno fatto scattare il trasferimento d'urgenza al policlinico Gemelli, con un reparto di terapia intensiva pediatrica all'avanguardia.
E quando i medici si sono dovuti arrendere e dichiarare la morte cerebrale ai genitori della bimba, a loro non resterà che compiere l'ultimo atto di amore: donare gli organi. Accertamenti di rito, per verificare le circostanze della disgrazia, i tempi dei soccorsi.
La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, ma non ci sono indagati.
E' una tranquilla giornata di shopping al centro commerciale quando alla piccola va di traverso un rustico: subito è scattata la corsa dei genitori all'ospedale più vicino, al Sant'Andrea, dove i medici però, constata la gravità , hanno fatto scattare il trasferimento d'urgenza al policlinico Gemelli, con un reparto di terapia intensiva pediatrica all'avanguardia.
E quando i medici si sono dovuti arrendere e dichiarare la morte cerebrale ai genitori della bimba, a loro non resterà che compiere l'ultimo atto di amore: donare gli organi. Accertamenti di rito, per verificare le circostanze della disgrazia, i tempi dei soccorsi.
La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, ma non ci sono indagati.
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