di NICOLA RICCHITELLI – Questo vuole essere il nostro regale di Natale per i lettori del Giornale di Puglia, ma soprattutto per i fans pugliesi di questa grandissima artista figlia della nostra amata Puglia.
Nel giorno di Natale abbiamo il piacere di ospitare sulle pagine virtuali del nostro giornale una delle più grandi voci del panorama musicale italiano: Emma Marrone.
È di all’incirca un mese - 16 novembre – la pubblicazione dell’ultima fatica discografica dell’artista salentina - “ESSERE QUI - B∞M EDITION” - contenente il nuovo singolo “Mondiale”, e tutti i brani del disco “Essere qui” assieme a 3 inediti: “Incredibile voglia di niente”, “Nucleare” e “Inutile Canzone”, brano che segna il ritorno di Emma come cantautrice.
«Ho voluto fortemente lavorare a questo progetto perché ho sentito il bisogno di raccontarvi delle “storie” – spiega EMMA – di raccontarvi di me e di farlo soprattutto a modo mio, un po’ strambo, tragicomico, ma tremendamente vero. È stato molto faticoso aprire i cassetti chiusi a chiave e tirare fuori le parole, i pensieri più intimi e profondi, le paure, tutto l’amore. Allo stesso tempo mi sono sentita leggera e forte davanti a tutto quello che ho avuto il coraggio di scrivere, rileggendo tutte le pagine ho pianto e ho riso, sono passata dal sentirmi sconfortata e debole al vedermi come una donna forte e determinata, una lunga seduta d’analisi, faccia a faccia con me stessa, perché ogni tanto è giusto fare i conti e tirare le somme, anche se la matematica non mi è mai piaciuta!».
“ESSERE QUI - B∞M EDITION”, oltre che nella versione standard, è disponibile anche in uno speciale formato MAGAZINE, interamente scritto e ideato da Emma, composto da 8 racconti senza filtri, immagini live e inediti scatti di Toni Thorimbert che ne catturano la vera essenza.
Emma, innanzitutto grazie per essere qui quest’oggi ospite del nostro spazio editoriale dedicato alle interviste, a nome mio, della redazione e da parte di tutti i fans della Puglia.
Andiamo subito al cuore del discorso e parliamo di questo “ESSERE QUI - B∞M EDITION”. Da dove nasce l’idea di dare quasi un seguito all’album pubblicato a gennaio?
R:«Più che dare un seguito volevo renderlo completo. È un progetto molto ampio, è sempre stato così dal principio».
Il progetto, tra l’altro, è stato anticipato dal singolo “Mondiale”, un brano che sa di amore e dove è l’amore a fare da filo conduttore al brano. Emma, perché la parola amore fa sempre tremare?
R:«Perché è davvero l’arma più potente. Perché non sappiamo mai come gestire questo sentimento. Perché può fare bene ma anche malissimo».
Esiste un modo giusto per amare?
R:«No, non credo. Non credo esistano cose giuste e sbagliate. Esistono solo le scelte che ognuno di noi sceglie di fare».
Emma, questo è un disco che sa di storie e dove le storie sono il cuore del progetto: «Ho sentito il bisogno di raccontarvi delle “storie”, di raccontarvi di me e di farlo soprattutto a modo mio…». Da dove nasce l’esigenza di mettersi in qualche modo a nudo dinanzi ai propri fans?
R:«Nasce dalla voglia di condividere dei concetti e delle storie, dalla volontà di voler spiegare tutti i miei pensieri senza filtri. È stato bellissimo scrivere 8 capitoli, mi ha fatto bene all’anima e sento di aver dato agli altri la parte migliore di me».
Rileggendo le tue storie che Emma hai visto? Ma soprattutto che Emma emerge?
R:«Quella che in pochi conoscono fino in fondo, una donna determinata ma piena di fragilità e di paure, una ragazza simpatica ma sincera e onesta fino in fondo, nel bene e nel male».
Raccontare storie significa aprire dei cassetti e tirare fuori segreti e le cose più intime. Quali i cassetti più difficili da aprire?
R:«Parlare di me lo trovo sempre difficile… ma stavolta non ho avuto difficoltà particolari nel farlo, probabilmente ero pronta».
C’è qualcosa che in questo disco hai deciso di tenere per te?
R:«Niente. Questo disco mi rappresenta tantissimo. Ho dato tutto».
Che significa in questo momento per te “Essere qui”?
R:« Vivere e fare delle scelte. Prendere una presa di posizione e sentirmi libera. Si vive una volta sola».
In generale per ognuno di noi cosa dovrebbe significare “Essere qui”?
R:«Non lo so. Ognuno lo decide per se stesso. Libertà appunto».
Le note dell’album “Essere qui” hanno varcato non solo i confini del nostro bel paese, ma hanno anche sorvolato oceani e continenti, fino ad arrivare nel Paese del Sol Levante. Ti va di raccontarci del live in Giappone?
R:«È stato incredibile! Non credevo di avere così tanti fan dall’altra parte del mondo. Mi sono divertita molto e poi i giapponesi sono super rispettosi ed educati. È stata un’esperienza indimenticabile».
Ricordiamo che il prossimo “Essere qui tour” partirà proprio dalla tua e nostra Puglia, ovvero da Bari – il prossimo 15 febbraio al PalaFlorio - una scelta casuale o in qualche modo di cuore?
R:«Una scelta che nella casualità ha tanto cuore. Sono felice di partire da Bari! Mi caricherò di energia positiva e di grandi emozioni. Anzi mi raccomando vi aspetto tutti!!!».
Ricordiamo che dopo la prima parte del tour “Essere qui”, a febbraio 2019 EMMA, con la sua inconfondibile grinta, tornerà a calcare il palco dell’“EXIT”, il suo personale club musicale, per emozionare e coinvolgere tutto il suo pubblico con i brani estratti dall’ultimo disco di inediti “Essere qui” e tante altre grandi sorprese!
Queste tutte le date del tour:
“ESSERE QUI Tour”
15 FEBBRAIO – Pala Florio di BARI
16 FEBBRAIO – Pala Calafiore di REGGIO CALABRIA
18 FEBBRAIO – Pala Sele di EBOLI
20 FEBBRAIO – Modigliani Forum di LIVORNO
22 FEBBRAIO – Pala Prometeo di ANCONA
23 FEBBRAIO – Unipol Arena di BOLOGNA
26 FEBBRAIO – Mediolanum Forum di Assago – MILANO
27 FEBBRAIO – Pala George di Montichiari – BRESCIA
1 MARZO – Pala Lottomatica di ROMA
Partirà il 15 febbraio dal Pala Florio di BARI, sua amata regione, la seconda parte del tour (prodotto e organizzato da F&P Group) i cui biglietti sono disponibili su TicketOne.it e nei punti vendita abituali (per informazioni: www.fepgroup.it).
Nel giorno di Natale abbiamo il piacere di ospitare sulle pagine virtuali del nostro giornale una delle più grandi voci del panorama musicale italiano: Emma Marrone.
È di all’incirca un mese - 16 novembre – la pubblicazione dell’ultima fatica discografica dell’artista salentina - “ESSERE QUI - B∞M EDITION” - contenente il nuovo singolo “Mondiale”, e tutti i brani del disco “Essere qui” assieme a 3 inediti: “Incredibile voglia di niente”, “Nucleare” e “Inutile Canzone”, brano che segna il ritorno di Emma come cantautrice.
«Ho voluto fortemente lavorare a questo progetto perché ho sentito il bisogno di raccontarvi delle “storie” – spiega EMMA – di raccontarvi di me e di farlo soprattutto a modo mio, un po’ strambo, tragicomico, ma tremendamente vero. È stato molto faticoso aprire i cassetti chiusi a chiave e tirare fuori le parole, i pensieri più intimi e profondi, le paure, tutto l’amore. Allo stesso tempo mi sono sentita leggera e forte davanti a tutto quello che ho avuto il coraggio di scrivere, rileggendo tutte le pagine ho pianto e ho riso, sono passata dal sentirmi sconfortata e debole al vedermi come una donna forte e determinata, una lunga seduta d’analisi, faccia a faccia con me stessa, perché ogni tanto è giusto fare i conti e tirare le somme, anche se la matematica non mi è mai piaciuta!».
“ESSERE QUI - B∞M EDITION”, oltre che nella versione standard, è disponibile anche in uno speciale formato MAGAZINE, interamente scritto e ideato da Emma, composto da 8 racconti senza filtri, immagini live e inediti scatti di Toni Thorimbert che ne catturano la vera essenza.
Emma, innanzitutto grazie per essere qui quest’oggi ospite del nostro spazio editoriale dedicato alle interviste, a nome mio, della redazione e da parte di tutti i fans della Puglia.
Andiamo subito al cuore del discorso e parliamo di questo “ESSERE QUI - B∞M EDITION”. Da dove nasce l’idea di dare quasi un seguito all’album pubblicato a gennaio?
R:«Più che dare un seguito volevo renderlo completo. È un progetto molto ampio, è sempre stato così dal principio».
Il progetto, tra l’altro, è stato anticipato dal singolo “Mondiale”, un brano che sa di amore e dove è l’amore a fare da filo conduttore al brano. Emma, perché la parola amore fa sempre tremare?
R:«Perché è davvero l’arma più potente. Perché non sappiamo mai come gestire questo sentimento. Perché può fare bene ma anche malissimo».
Esiste un modo giusto per amare?
R:«No, non credo. Non credo esistano cose giuste e sbagliate. Esistono solo le scelte che ognuno di noi sceglie di fare».
Emma, questo è un disco che sa di storie e dove le storie sono il cuore del progetto: «Ho sentito il bisogno di raccontarvi delle “storie”, di raccontarvi di me e di farlo soprattutto a modo mio…». Da dove nasce l’esigenza di mettersi in qualche modo a nudo dinanzi ai propri fans?
R:«Nasce dalla voglia di condividere dei concetti e delle storie, dalla volontà di voler spiegare tutti i miei pensieri senza filtri. È stato bellissimo scrivere 8 capitoli, mi ha fatto bene all’anima e sento di aver dato agli altri la parte migliore di me».
Rileggendo le tue storie che Emma hai visto? Ma soprattutto che Emma emerge?
R:«Quella che in pochi conoscono fino in fondo, una donna determinata ma piena di fragilità e di paure, una ragazza simpatica ma sincera e onesta fino in fondo, nel bene e nel male».
(credits: Toni Thorimbert) |
R:«Parlare di me lo trovo sempre difficile… ma stavolta non ho avuto difficoltà particolari nel farlo, probabilmente ero pronta».
C’è qualcosa che in questo disco hai deciso di tenere per te?
R:«Niente. Questo disco mi rappresenta tantissimo. Ho dato tutto».
Che significa in questo momento per te “Essere qui”?
R:« Vivere e fare delle scelte. Prendere una presa di posizione e sentirmi libera. Si vive una volta sola».
In generale per ognuno di noi cosa dovrebbe significare “Essere qui”?
R:«Non lo so. Ognuno lo decide per se stesso. Libertà appunto».
Le note dell’album “Essere qui” hanno varcato non solo i confini del nostro bel paese, ma hanno anche sorvolato oceani e continenti, fino ad arrivare nel Paese del Sol Levante. Ti va di raccontarci del live in Giappone?
R:«È stato incredibile! Non credevo di avere così tanti fan dall’altra parte del mondo. Mi sono divertita molto e poi i giapponesi sono super rispettosi ed educati. È stata un’esperienza indimenticabile».
(credits: Toni Thorimbert) |
R:«Una scelta che nella casualità ha tanto cuore. Sono felice di partire da Bari! Mi caricherò di energia positiva e di grandi emozioni. Anzi mi raccomando vi aspetto tutti!!!».
Ricordiamo che dopo la prima parte del tour “Essere qui”, a febbraio 2019 EMMA, con la sua inconfondibile grinta, tornerà a calcare il palco dell’“EXIT”, il suo personale club musicale, per emozionare e coinvolgere tutto il suo pubblico con i brani estratti dall’ultimo disco di inediti “Essere qui” e tante altre grandi sorprese!
Queste tutte le date del tour:
“ESSERE QUI Tour”
15 FEBBRAIO – Pala Florio di BARI
16 FEBBRAIO – Pala Calafiore di REGGIO CALABRIA
18 FEBBRAIO – Pala Sele di EBOLI
20 FEBBRAIO – Modigliani Forum di LIVORNO
22 FEBBRAIO – Pala Prometeo di ANCONA
23 FEBBRAIO – Unipol Arena di BOLOGNA
26 FEBBRAIO – Mediolanum Forum di Assago – MILANO
27 FEBBRAIO – Pala George di Montichiari – BRESCIA
1 MARZO – Pala Lottomatica di ROMA
Partirà il 15 febbraio dal Pala Florio di BARI, sua amata regione, la seconda parte del tour (prodotto e organizzato da F&P Group) i cui biglietti sono disponibili su TicketOne.it e nei punti vendita abituali (per informazioni: www.fepgroup.it).