BARI - Il Tavolo per le Primarie per Bari è operativo da ieri sera e intende andare avanti in maniera celere per rispettare il cronoprogramma del Tavolo regionale.
All’appello alla partecipazione dei tre partiti promotori (Lega, Fratelli d’Italia e Direzione Italia) hanno prontamente risposto Pasquale Di Rella (accompagnato da Remigio Antonelli) con le sue liste civiche, Giuseppe Carrieri con BariNasce e Luigi Cipriani (accompagnato da Mario Catalano) con Riprendiamoci il futuro. Nella riunione di ieri sera questi insieme a Enrico Balducci e Fabio Romito della Lega, Marcello Gemmato e Antonio Falagario di Fratelli d’Italia e Antonio Distaso di Direzione Italia hanno preso atto del Regolamento elaborato dalla Commissione di Garanzia per le Primarie (composta dagli onorevoli Nuccio Altieri per la Lega, Marcello Gemmato e Antonio Distaso).
Tutti sono animati da voler restituire a Bari un governo cittadino fatto di persone che tengono più agli interessi della gente e meno a quelli personali. Per questo si è deciso di coinvolgere già nella scelta del candidato sindaco i cittadini e quindi l’obiettivo è tenere Primarie partecipate e trasparenti, con un numero ampio di concorrenti per dare a chi partecipa la possibilità di poter scegliere al di là di steccati e schieramenti.
All’appello alla partecipazione dei tre partiti promotori (Lega, Fratelli d’Italia e Direzione Italia) hanno prontamente risposto Pasquale Di Rella (accompagnato da Remigio Antonelli) con le sue liste civiche, Giuseppe Carrieri con BariNasce e Luigi Cipriani (accompagnato da Mario Catalano) con Riprendiamoci il futuro. Nella riunione di ieri sera questi insieme a Enrico Balducci e Fabio Romito della Lega, Marcello Gemmato e Antonio Falagario di Fratelli d’Italia e Antonio Distaso di Direzione Italia hanno preso atto del Regolamento elaborato dalla Commissione di Garanzia per le Primarie (composta dagli onorevoli Nuccio Altieri per la Lega, Marcello Gemmato e Antonio Distaso).
Tutti sono animati da voler restituire a Bari un governo cittadino fatto di persone che tengono più agli interessi della gente e meno a quelli personali. Per questo si è deciso di coinvolgere già nella scelta del candidato sindaco i cittadini e quindi l’obiettivo è tenere Primarie partecipate e trasparenti, con un numero ampio di concorrenti per dare a chi partecipa la possibilità di poter scegliere al di là di steccati e schieramenti.