BARI - Si chiude con il record di presenze l’edizione numero 25 del Salone dello studente Campus Orienta organizzato da Class editori alla Fiera del Levante di Bari.
50.000 giovanissimi attirati da un programma inedito.
Un successo reso possibile da un programma senza precedenti, allestito grazie alla decisiva collaborazione della Regione Puglia.
L’assessore alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia, Sebastiano Leo, ha promesso di non lasciare senza risposta la grande domanda di specializzazione e di occupazione che viene dai giovani interessanti ai profili professionali più innovativi: “Mettiamo a disposizione borse di studio, occasioni di esperienze fattive, forme di alternanza scuola-lavoro il più possibile ricche di contenuto davvero concreto e funzionale. E persino incubatori di start up aziendali per i giovani che, anche quando sono portatori di nuove idee imprenditoriali, per la loro età risultano inevitabilmente poco attrezzati a reggere l’ampia concorrenza che dovranno impattare. I nostri cervelli in fuga, capaci di affermarsi all’estero”, ha dichiarato il dirigente di fronte a tanti dei ragazzi presenti a Campus Orienta, “indubbiamente ci inorgogliscono, ma vorremmo che una parte significativa di queste nuove generazioni decidesse di fermarsi qui, per crescere e per far crescere insieme la nostra realtà regionale e il Paese”.
L’assessore alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia, Sebastiano Leo, ha promesso di non lasciare senza risposta la grande domanda di specializzazione e di occupazione che viene dai giovani interessanti ai profili professionali più innovativi: “Mettiamo a disposizione borse di studio, occasioni di esperienze fattive, forme di alternanza scuola-lavoro il più possibile ricche di contenuto davvero concreto e funzionale. E persino incubatori di start up aziendali per i giovani che, anche quando sono portatori di nuove idee imprenditoriali, per la loro età risultano inevitabilmente poco attrezzati a reggere l’ampia concorrenza che dovranno impattare. I nostri cervelli in fuga, capaci di affermarsi all’estero”, ha dichiarato il dirigente di fronte a tanti dei ragazzi presenti a Campus Orienta, “indubbiamente ci inorgogliscono, ma vorremmo che una parte significativa di queste nuove generazioni decidesse di fermarsi qui, per crescere e per far crescere insieme la nostra realtà regionale e il Paese”.