BARI - Sono in tutto quattordici i Comuni pugliesi che riceveranno un finanziamento di 20 mila euro per rendere accessibile alle persone con disabilità l'accesso alle spiagge libere a gestione municipale.
"Uno specialissimo augurio per un anno nuovo che diffonda e potenzi gli sforzi per liberare le nostre spiagge e il nostro mare in modo che tutti possano viverle" ha sottolineato l'assessore regionale al Bilancio, con delega al demanio costiero, Raffaele Piemontese.
I Comuni che hanno proposto loro progettualità e che sono stati ammessi a finanziamento regionale sono Ischitella, Peschici, Vico del Gargano e Zapponeta in provincia di Foggia; Bisceglie e Margherita di Savoia nella provincia di Barletta-Andria-Trani; Molfetta in provincia di Bari; Alliste, Melendugno, Nardò, Racale, Taviano e Ugento in provincia di Lecce; Maruggio in provincia di Taranto. Il progetto del Comune di Castellaneta, in provincia di Taranto, potrà probabilmente essere recuperato in seconda battuta.
La procedura aperta dalla Regione Puglia dall’1 al 10 dicembre scorsi chiedeva alle Amministrazioni di individuare almeno una spiaggia libera in cui prevedere parcheggi riservati, agevolazioni all'accesso in spiaggia, servizi igienici e spogliatoi accessibili, realizzati in legno o altro materiale eco-compatibile, docce esterne con maniglioni, supporti e pavimentazione tattile unicamente per il raggiungimento della battigia, ovviamente amovibili, segnaletica, corrimano e mappe tattili.
L'altro avviso, indirizzato a interventi su torri costiere e di avvistamento nella disponibilità dei Comuni e da valorizzare con finalità turistico-culturali pubbliche, ha selezionato i progetti dei Comuni di Nardò, Racale, Vico del Gargano e Zapponeta, che avranno 25 mila euro di contributi regionali per realizzare le opere entro 6 mesi dalla concessione del finanziamento.
"Uno specialissimo augurio per un anno nuovo che diffonda e potenzi gli sforzi per liberare le nostre spiagge e il nostro mare in modo che tutti possano viverle" ha sottolineato l'assessore regionale al Bilancio, con delega al demanio costiero, Raffaele Piemontese.
I Comuni che hanno proposto loro progettualità e che sono stati ammessi a finanziamento regionale sono Ischitella, Peschici, Vico del Gargano e Zapponeta in provincia di Foggia; Bisceglie e Margherita di Savoia nella provincia di Barletta-Andria-Trani; Molfetta in provincia di Bari; Alliste, Melendugno, Nardò, Racale, Taviano e Ugento in provincia di Lecce; Maruggio in provincia di Taranto. Il progetto del Comune di Castellaneta, in provincia di Taranto, potrà probabilmente essere recuperato in seconda battuta.
La procedura aperta dalla Regione Puglia dall’1 al 10 dicembre scorsi chiedeva alle Amministrazioni di individuare almeno una spiaggia libera in cui prevedere parcheggi riservati, agevolazioni all'accesso in spiaggia, servizi igienici e spogliatoi accessibili, realizzati in legno o altro materiale eco-compatibile, docce esterne con maniglioni, supporti e pavimentazione tattile unicamente per il raggiungimento della battigia, ovviamente amovibili, segnaletica, corrimano e mappe tattili.
L'altro avviso, indirizzato a interventi su torri costiere e di avvistamento nella disponibilità dei Comuni e da valorizzare con finalità turistico-culturali pubbliche, ha selezionato i progetti dei Comuni di Nardò, Racale, Vico del Gargano e Zapponeta, che avranno 25 mila euro di contributi regionali per realizzare le opere entro 6 mesi dalla concessione del finanziamento.