Fondi Ue ai Comuni, Zullo replica alla Capone: "Ti sbagli, non è in regola l’indirizzo politico della Giunta che non prevede una distribuzione più equa delle risorse"

BARI - Il presidente del gruppo regionale di Direzione Italia, Ignazio Zullo, replica all'assessore Loredana Capone. "Ammonta a circa 200milioni di euro, la cifra per efficientare il sistema energetico degli edifici pubblici: espletato il bando 64 Comuni leccesi sono dentro, insieme ad altri 48 che sono i Comuni situati nelle cinque province pugliesi. Insomma, la provincia di Lecce fa da "asso pigliatutto".

Tutto in regola - continua Zullo - mi risponde l’assessore Loredana Capone, all'epoca con delega allo Sviluppo Economico. Ci mancherebbe! Infatti, Io per primo non ho messo in dubbio la bravura dei tecnici o l’intraprendenza dei Comuni leccesi né il corretto espletamento delle procedure da parte delle Commissioni giudicatrici dei progetti. Non avrei potuto farlo non avendo elementi!

Ma ai dati e criteri tecnici si aggiunge quello che si chiama "indirizzo politico"  della Giunta ed è per questo che ho chiamato in causa i dormienti assessori baresi compreso il Presidente Emiliano.

E’ mai possibile che la politica non dia un indirizzo che riguardi una più equa distribuzione sul territorio dei Fondi UE e che in certi settori si possano creare così larghi divari tra territori e territori?

Apprezzo l’Assessore Leo che involontariamente mi offre un assist per avvalorare le mie tesi. Egli afferma: Cosa dire per l’edilizia scolastica? Per una misura tutti i progetti approvati e finanziati sono foggiani. Anche in questo caso è evidente che gli assessori baresi dormono, mentre altri sono più attivi", conclude Zullo.