di NICOLA ZUCCARO - Bari, 26 febbraio 1984. In una ventosa mattinata domenicale, prima della Santa Messa celebrata nel piazzale antistante lo Stadio della Vittoria e la Fiera del Levante, Papa Giovanni Paolo II visita il Quartiere San Paolo. Accompagnato dall'allora Arcivescovo della Diocesi Bari-Bitonto Mons.Magrassi, Giovanni Paolo II volle attribuire con la sua presenza un segno di speranza e di riscatto ad un rione troppo spesso finito sulle pagine dei giornali per le vicende legate al degrado urbano e alla criminalità.
Sono trascorsi 35 anni da quella storica giornata per una città che accolse dopo 895 anni un Papa (il primo fu Urbano II che nel 1089 giunse a Bari per la reposizione delle ossa di San Nicola nella cripta della Pontificia Basilica) e una Fondazione denominata Giovanni Paolo II. Il centro sociale, impegnato nel recupero educativo delle giovani generazioni e non, residenti nel quartiere, resta la testimonianza della svolta che esso conobbe il 26 febbraio 1984. Essa troverà continuità a partire dalle ore 10 di domenica 3 marzo quando, sulle strade del San Paolo, si svolgerà quale momento di forte aggregazione comunitaria la seconda edizione del Carnevale.