(Credits: Ferrari) |
di PIERO LADISA – Pochi istanti fa la Ferrari, del nuovo corso targato Mattia Binotto, ha presentato la monoposto con cui Sebastian Vettel e Charles Leclerc prenderanno parte al Mondiale 2019 di Formula Uno.
Tra le importanti novità che caratterizzano la nuova nata a Maranello spicca il nome, che rompe con le sigle del passato. Difatti come denominazione è stata scelta la sigla SF90, con il 90 che celebra il novantesimo compleanno della Scuderia (fondata da Enzo Ferrari il 16 novembre 1929) che cadrà proprio quest’anno.
Un altro aspetto importante, che cattura subito l’occhio, è il colore della livrea con un rosso più opaco (e rifiniture nere) rispetto agli anni precedenti in virtù anche della partnership con Mission Winnow, title sponsor del Cavallino.
Dal punto di vista tecnico le nuove ali, figlie del nuovo regolamento tecnico, figurano ‘maggiorate’ senza flap e slot aerodinamici per favorire sorpassi e spettacolo in gara. Presente l’ormai classico ‘naso’ sul musetto che compare dal 2016, mentre l’airscope è a forma triangolare con l’Halo non uniforme al rosso della vettura ma di colore nero e un posteriore molto rastremato.
La nuova Ferrari percorrerà i suoi primi chilometri nella giornata di domenica, dove svolgerà il filming day (i 100 chilometri a scopo pubblicitario previsti dal regolamento, ndr) sulla pista del Montmeló. Dal lunedì si inizierà a far sul serio con l’inizio dei test pre-stagionali, che andranno in scena sempre sul tracciato catalano.