Francesca Brambilla: «La Puglia? È unica… sogno un giorno di celebrare il mio matrimonio a Borgo Egnazia»
di NICOLA RICCHITELLI – Un piacevole ritorno quello di quest’oggi, che arriva direttamente dagli studi di “Avanti un altro”. Torna a trovarci sulle pagine del Giornale di Puglia Francesca Brambilla, che proprio nel programma di Paolo Bonolis veste i panni della Bona sorte.
Francesca, innanzitutto bentornata sulle pagine del Giornale di Puglia. Stando in tema di ritorni, da poco sei tornata nello studio di Avanti un altro. Come hai ritrovato i tuoi compagni di viaggio?
R:«Grazie a voi che mi fate stare sempre con voi, per me è un piacere. Si da un mese sono tornata negli studi e tra i miei colleghi. Sinceramente non vedevo l'ora perché mi diverto troppo con loro, per me stare con loro è un piacere».
Cosa ti piace di questo programma?
R:«Mi piace molto la compagnia e la situazione che si è creata con tutti loro, ormai è una famiglia, siamo da quattro anni tutti i giorni insieme».
C'è un momento del programma che ti diverte particolarmente?
R:«Adoro quando Paolo fa Osho, è il mio momento preferito perché sa interpretare ogni personaggio che gli viene richiesto in maniera perfetta e con una naturalezza unica».
Rispetto agli esordi cosa si è aggiunto al tuo bagaglio professionale?
R:«Lavorare con Paolo ogni giorno da quattro anni sicuramente mi ha insegnato molto, ero arrivata da due anni di "Quelli che il calcio" con Nicola Savino che adoro, quindi non ero arrivata da un nulla, ma sicuramente dopo questi anni con Paolo, che è così imprevedibile e cerca sempre di mettere in situazioni imprevedibili, mi sento più sicura nel stare davanti alle telecamere».
In che modo vorresti vedere evolvere la tua carriera?
R:«Mi piacerebbe molto avere un programma mio sui motori, sono così appassionata e mi piacerebbe anche studiare recitazione per diventare attrice. Ovviamente di film comici dato che chi mi conosce sa che sono molto allegra e autoironica».
Non di rado a fare da sfondo ai tuoi shooting fotografici c'è la Puglia. Cosa ti affascina della nostra regione?
R:«Amo questa regione, è una delle mie preferite in assoluto. Dalla prima volta che sono stata qua ho sentito un aria magica, ho conosciuto persone speciali che oggi fanno parte della mia vita e dei miei migliori amici, mi piace qualsiasi cosa, il calore della gente che ci vive, il cibo e, vabbè, Borgo Egnazia, che sarà anche il mio posto dove mi sposerò un domani...».
Quale il tuo rapporto con la Puglia?
R:«Unico, la Puglia è unica e sono felice di viverla in diversi periodi dell’anno. Sono stata 2 mesi quest'estate, a Natale, vederla sotto vari punti di vista e situazioni me l'ha fatta apprezzare ancora di più».
E con i pugliesi?
i pugliesi sono unici, simpatici sempre gentili e molto disponibili, per me è davvero un piacere tornare ogni volta da loro.
Tra l'altro qualche mese fa hai avuto di conoscere due pugliesi molto speciali...
R:«Ho conosciuto Angelo e Benny, loro come dicevo prima sono due persone che fanno parte della mia vita, del mio cuore… non saprei nemmeno come descrivere questo rapporto dì amicizia che ho con loro perchè le cose speciali sono sempre difficili da spiegare, sono solo sensazioni che si sentono quando si sta insieme. Io li adoro, e quando vengo in Puglia per lavoro mi fermo sempre qualche giorno in più per stare con loro».
Inoltre non mancano foto in sella alla tua moto... Che rapporto hai con i motori?
R:«Amo i motori da quando sono nata, è una passione di famiglia ma penso che oggi sono io la più "malata". Moto, macchine, qualsiasi cosa, ho anche fatto due volte il rally della “Fasano Selva” vincendolo pure nella categoria donne».
E con i social? Che posto occupano nell'arco delle tue giornate?
R:«Sono malata di social 😂! Li gestisco tutti io però, mi piace avere un contatto diretto con le persone che mi seguono, mi piacere condividere con loro le mie cose, le mie giornate, i miei hobby e sapere cosa ne pensano... rispondo quasi sempre a tutti!».
Francesca, nell'immediato futuro in quali altri progetti ti vedremo impegnata?
R:«Per ora sono ad “Avanti un altro”, poi vedremo, come tutti sanno il mio lavoro è sempre un pò imprevedibile non si sa mai come continua e cosa ne sarà…».
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