Primarie: oltre 20mila persone al voto, "Grande festa del centrodestra"
BARI - Il commento dei cinque coordinatori regionali del centrodestra al dato di affluenza delle ore 19:
"Oltre 12mila a Bari e circa 10mila a Foggia sono gli elettori che alle ore 19 hanno votato alle Primarie del centrodestra per la scelta del candidato sindaco.
I coordinatori regionali di Lega, Andrea Caroppo, Forza Italia, Mauro D'Attis, Fratelli d'Italia, Erio Congedo, Direzione Italia, Francesco Ventola, e Idea, Francesco Losito, commentano con una nota congiunta il dato:
"Quella di oggi è una grande festa per il centrodestra pugliese, un avviso di sfratto al centrosinistra che governa Bari e la Regione Puglia. La partecipazione motivata e appassionata di migliaia e migliaia di cittadini dimostra che quando il centrodestra è unito vince. Il popolo del centrodestra aveva solo bisogno di ritrovare l'entusiasmo perduto, queste Primarie lo hanno risvegliato".
di LUIGI LAGUARAGNELLA - Fino all’ora di pranzo il numero dei votanti per le primarie del centrodestra si aggirava intorno alle 6 mila persone. Si potrà votare fino alle 21 il candidato sindaco della coalizione da opporre ad Antonio Decaro alle prossime elezioni comunali. Lo spazio 7 presso la Fiera del Levante, nell’arco della mattinata, si è riempito di cittadini, in fila lungo i nove seggi allestiti per la sfida tra Fabio Romito, Filippo Melchiorre e Pasquale Di Rella. E’ la prima volta che il centrodestra chiede ai cittadini di scegliere il proprio candidato sindaco suscitando molto interesse e partecipazione. Alle 18.30 circa la percentuale dei votanti è del 12.3%. Fino al momento dello spoglio, si prevedono circa 10 mila che accorreranno per il voto.
di LUIGI LAGUARAGNELLA - Fino all’ora di pranzo il numero dei votanti per le primarie del centrodestra si aggirava intorno alle 6 mila persone. Si potrà votare fino alle 21 il candidato sindaco della coalizione da opporre ad Antonio Decaro alle prossime elezioni comunali. Lo spazio 7 presso la Fiera del Levante, nell’arco della mattinata, si è riempito di cittadini, in fila lungo i nove seggi allestiti per la sfida tra Fabio Romito, Filippo Melchiorre e Pasquale Di Rella. E’ la prima volta che il centrodestra chiede ai cittadini di scegliere il proprio candidato sindaco suscitando molto interesse e partecipazione. Alle 18.30 circa la percentuale dei votanti è del 12.3%. Fino al momento dello spoglio, si prevedono circa 10 mila che accorreranno per il voto.
Presenti nel padiglione, i tre sfidanti hanno parlato, salutato le persone nell’attesa delle operazioni di voto. “Un’affluenza al di sopra di ogni più rosea aspettativa, un urlo della città di Bari che ha gridato a gran voce: basta con Decaro. Vogliamo il cambiamento che deve portarlo questa coalizione formata da liste civiche, dai partito del centrodestra e io credo che il risultato finale di questa sera confermerà una grande affluenza e individuerà il candidato che in modo coeso e determinato guiderà la coalizione”. Così Pasquale Di Rella ha dichiarato alla nostra testata, durante questa prima parte di giornata di primarie e conclude: “Qui la gente mi chiede di assicurare il cambiamento. La gente mi chiede di occuparmi delle periferie, del commercio fisso e ambulante che sta per morire, di essere più presenti, di avere più contatti con i cittadini, di aggiustare le strade che sembrano un percorso di guerra, di pulire meglio la città, di garantire un trasporto pubblico locale efficiente, di fare in modo che centinaia di famiglie baresi abbiano acqua torrente, che non ci siano più cinghiali al San Paolo e tante altre cose e per questo sono qui votare per noi contro l’amministrazione in carica”.
Al Giornale di Puglia anche Filippo Melchiorre ha espresso il suo punto di vista sulla giornata di primarie del centro destra: “La grandissima partecipazione di gente dimostra che il centrodestra vincerà il prossimo 26 maggio. Questo è un dato. Oggi i sintomi sono di entusiasmo di tantissimi elettori, vuol dire che il popolo del centrodestra si sta muovendo. La gente è particolarmente arrabbiata di quello che ha fatto la sinistra in questi anni. Per il momento prendiamo atto di questo e poi valuteremo il resto. Qui la persone mi chiedono di diventare sindaco di Bari e vediamo un po’ se i numeri ci saranno sarò ben felice”.
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