(Afp) |
"L'economia italiana ha cominciato a perdere slancio all'inizio del 2018", ed è finita in contrazione nella seconda metà , col Pil "calato di 0,2% negli ultimi tre mesi".
Ma mentre la frenata iniziale era "largamente dovuta al commercio mondiale meno dinamico, il recente allentamento dell'attività economica è dovuto a una domanda interna pigra, in particolare su investimenti", mentre pesa "l'incertezza legata alla policy del Governo e l'aumento dei costi di finanziamento".
In Italia lo spread è calato a dicembre, dimostrando che sulla manovra "abbiamo preso la giusta decisione, immaginiamo cosa sarebbe successo se non l'avessimo fatto": afferma il commissario agli Affari economici Pierre Moscovici presentando le previsioni economiche.
Moscovici poi in merito alla condivisibilità dell'ottimismo del governo italiano: "I fatti parlano. Non sembra che l'espansione keynesiana prevista si stia materializzando in modo forte, malgrado un miglioramento della situazione finanziaria e dello spread. E credo che su questo si dovrebbe riflettere", sottolinea Moscovici.
Tags
Economia