MADRID - Il Real Madrid fuori dalla Champions dopo tre coppe consecutive. Era da mille giorni che i galacticos detenevano il trofeo dalla grandi orecchie. Fatale il ritorno in casa contro l'Ajax, ritornato ai fasti di un tempo: finisce 4-1 per gli olandesi. Un poker che porta la firma dei tre folletti offensivi di ten Hag, ovvero Ziyech, David Neres e soprattutto Tadic, che per una sera pare un mix tra Messi e Maradona. Nel Real si salvano in pochi, pochissimi. Quasi nessuno. E i numeri sono lì, impietosi, a sottolineare ancora una volta l'andamento disastroso di una stagione iniziata male, col ko in Supercoppa Europea contro l'Atletico, e proseguita tra ribaltoni in panchina e umiliazioni in campo. Da giugno (o forse anche prima) a partire dall'allenatore cambierà tutto.
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