ROMA - Finisce nel dramma l'esistenza dell’ematologo Francesco Lo Coco, ordinario di Ematologia all’università di Roma Tor Vergata, scomparso prematuramente ieri 3 marzo a Roma. Originario di Palermo, classe '55, Lo Coco ha guadagnato la notorietà internazionale per aver determinato, con i suoi studi, importanti passi avanti contro la "leucemia fulminante".
E' stato proprio grazie a queste ricerche che ha ottenuto diversi riconoscimenti, fra i quali l'edizione 2018 del 'José Carreras Award’all’ultimo congresso della Società europea di ematologia Eha, nel giugno scorso a Stoccolma.
Durante la sua lunga carriera, Lo Coco si è occupato principalmente di caratterizzazione genetico-molecolare e terapia delle neoplasie ematologiche. Ha pubblicato oltre 300 articoli originali su riviste internazionali peer-reviewed, principalmente incentrati sulla diagnostica e il monitoraggio molecolare di leucemie e linfomi, e in particolare sulla leucemia acuta promielocitica.
Lo Coco è stato anche presidente della Società italiana di ematologia sperimentale (2000-2002), componente della Commissione per la ricerca sanitaria del ministero della Salute (2001-2002), membro del Comitato Tecnico-Scientifico della Firc-Airc.
Tags
CRONACA