BARI - Il rischio di sovrappeso e obesità è maggiore nei bambini che non fanno abitualmente la prima colazione; eppure, in Italia, l’8% dei bambini la salta e il 33% la fa in modo inadeguato. Nonostante la nostra nazione sia la culla della dieta mediterranea, i bambini italiani sono tra i più grassi d’Europa con il 21% di obesi o in sovrappeso. Al Sud la situazione peggiora: ne soffre ben il 35% (Childhood Obesity Surveillance Initiative (2015-17) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità).
Accanto al nucleo familiare, la scuola ha un ruolo fondamentale per contrastare questa tendenza, così che numerosi istituti scolastici di Puglia e Basilicata ospiteranno anche quest’anno il progetto di educazione alimentare e sportiva "Il buongiorno si vede dal mattino" promosso da Di Leo Pietro Spa, impegnata nella produzione di prodotti da forno con origini nel 1663 ad Altamura e con sede a Matera.
Nell’edizione 2018 "Il buongiorno si vede dal mattino" ha coinvolto 16 scuole e oltre 5 mila bambini. Quest’anno il progetto sarà realizzato in oltre venti scuole primarie, raggiungendo anche alcuni istituti a Trento e Parma.
«L’obesità infantile – ha commentato il Cavaliere del Lavoro Pietro Di Leo - è un fenomeno allarmante, che va contrastato a partire dalla scuola. L’educazione alimentare, abbinata a una corretta attività fisica, è uno dei pilastri dell’educazione alla salute: acquisire corrette abitudini a tavola fin dall’infanzia è fondamentale per gettare le basi di un futuro stile di vita sano, mirato al benessere fisico, psichico e sociale. Riteniamo sia doveroso stimolare le nuove generazioni a una maggiore consapevolezza dell’importanza di una alimentazione sana e bilanciata a partire dal pasto più importante della giornata, la prima colazione».