ROMA - Il governo M5S-Lega prenderà una decisione sulla Tav entro venerdì. Ad annunciarlo il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, al termine del vertice di maggioranza. "Prenderemo una decisione nell'interesse nazionale e quindi - ha assicurato Conte - il governo non può cadere".
"Sul tavolo non pesano le posizioni pregiudiziali ne' della Lega ne' del Movimento 5 stelle. Io sono garante che sul tavolo non peseranno queste posizioni", ha aggiunto il presidente del Consiglio che conclude: "Siamo nel percorso finale. Oggi è cominciato il tavolo politico - ha continuato il premier - ci aggiorneremo domani sera alle 20.30 e andremo a oltranza, anche con i tecnici, per sviscerare l'analisi costi-benefici".
Lasciando Montecitorio, il vicepremier, Matteo Salvini, ha detto di aspettarsi dal vertice di mercoledì "la decisione finale sulla Tav". Ai cronisti che gli chiedevano se fosse preoccupato di una possibile crisi di governo come paventato dai 5S, Salvini ha risposto: "Assolutamente no. Sono tranquillissimo".
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I 5 stelle hanno la vista corta, non guardano oltre la punta del loro naso. Abbiamo due importanti porti, Genova e Livorno, da dove partono via mare le merci provenienti da tutta Europa e destinate a tutto il mediterraneo, medio oriente e quasi tutta l'Africa. Le merci vengono attualmente trasportate ai porti con i TIR determinando pericoli stradali, inquinamento atmosferico ed acustico. Con la TAV le merci dall'Europa verso i porti di Genova e Livorno e viceversa potrebbero essere trasportate su rotaie con rilevanti vantaggi ambientali e sulla sicurezza stradale. La TAV determina vantaggi per tutti i cittadini ma non per gli interessi dei costruttori di TIR, per i venditori di carburanti, di pneumatici ecc. Siamo alle solite, le potenti lobi cercano sempre di comandare tramite i loro sudditi a discapito della sicurezza e della salute dei cittadini.
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