BARI - Aeroporti di Puglia, che dall’inizio dell’anno aderisce volontariamente
ai dieci principi di sostenibilità del Global
Compact delle Nazioni Unite, comunica che nell’ambito del percorso di
“corporate social responsibility” intrapreso, ha avviato una partnership con Maldarizzi Automotive e BMW Italia che
prevede un progetto pilota per l’utilizzo di mezzi elettrici (in una prima fase
solo per Bari) da parte degli operatori di scalo che utilizzeranno un’autovettura
BMW i3 per spostarsi all’interno del piazzale aeroportuale.
Il
modello BMW i3 già in uso per Aeroporti di Puglia, (con oneri a totale carico
di Maldarizzi Automotive) è un concentrato di tecnologia innovativa e di
performance: totalmente elettrica e con un’autonomia di 260 km, si ricarica
fino all’80% in sole 3 ore di tempo. L’autovettura è un simbolo di nuovo concetto
di mobilità sostenibile e piacere di guida.
Per
il Presidente di Aeroporti di Puglia, Tiziano
Onesti: “L’uso di mezzi elettrici non
è una novità per i nostri aeroporti che già in passato hanno realizzato una
serie di verifiche sul campo e fornito delle prime risposte rispetto alle
possibili criticità - in ambito aeroportuale - in termini di efficacia
operativa, semplicità di guida, sicurezza e basso impatto inquinante. Queste
prime indicazioni ci hanno portato a ipotizzare un progetto più ampio e
strutturato, che vede Maldarizzi Automotive e BMW Italia partner prestigiosi in
una nuova fase di sperimentazione: non più la sola disponibilità di mezzi
elettrici innovativi, ma una collaborazione più ampia che estenda il proprio
campo d’azione a un piano di formazione degli addetti in materia di guida e
gestione dei mezzi, funzionale a ottimizzare e valorizzare appieno le grandi
possibilità di utilizzo di autovetture di nuova generazione”.