ROMA - Domani alle 18 il Cdm è chiamato a dare il via al decreto Crescita. Per quanto riguarda il Def le stime arrivate in questi giorni sul Pil italiano "non hanno alterato la nostra pianificazione", commenta il premier Conte. Tra le misure spunta anche un allargamento della rottamazione agli enti locali che non hanno utilizzato per la riscossione la ex Equitalia nell'ultima bozza del decreto crescita. E' previsto infatti che Comuni, le Province e le Regioni possano deliberare la "definizione agevolata", scontando le sanzioni, sulle "entrate, anche tributarie" che non sono state riscosse "a seguito di provvedimenti di ingiunzione fiscale" notificati tra il 2000 e il 2017. Gli enti avranno 60 giorni di tempo per decidere.
Tags
Politica