di STELLA DIBENEDETTO - Un Napoli irriconoscibile esce sconfitto dalla sfida contro l'Arsenal, gara d'andata dei quarti di finale di Europa League. I Gunners portano a casa la vittoria imponendosi per 2-0 grazie alle reti di Ramsey e Torreira. Al San Paolo, nella sfida di ritorno, gli uomini di Ancelotti dovranno compiere una vera impresa per ribaltare il risultato.
A fare la partita è l'Arsenal che chiude il Napoli nella propria metà campo già nei primi minuti di gioco. La difesa azzurra resiste, ma dopo appena cinque minuti Koulibaly è chiamato a compiere il primo intervento per bloccare il tentativo dei Gunners di sbloccare subito il risultato. Sin dalle prime battute, però, è evidente che il Napoli sceso in campo non sia quello visto finora. I Gunners ne approfittano e al 14' trovano la rete del vantaggio con Ramsey. Un gol nato da un errore di Mario Rui che dà il via al contropiede avversario con il gallese che non sbaglia e batte Meret. Al 24' arriva anche il raddoppio inglese, stavolta firmato da Torreira che beffa il portiere partenopeo grazie ad una deviazione di Koulibay. Il Napoli è totalmente perso. L'Arsenal è padrone assoluto del campo e va più volte vicino al 3-0.
Nella ripresa lo spettacolo non cambia. Ancelotti prova a dare la svolta inserendo Milik al posto di Merten. L'inserimento dell'attaccante polacco dà la possibilità agli uomini di Ancelotti di creare più pericoli, ma il gol non arriva. Finisce 2-0 la prima parte della doppia sfida contro l'Arsena a cui il risultato, forse, sta anche troppo stretto. "Ci siamo fatti trovare impauriti da una situazione e soprattutto da un ambiente che sapevamo li avrebbe caricati, il ritorno sarà difficile ma spero che il pubblico del San Paolo ci toglierà le paure con cui siamo entrati in campo stasera", ha spiegato Ancelotti a Sky nel post partita. "Stasera potevamo fare certamente meglio e non è stata una delle nostre migliori prestazioni, ma ormai è andata ed è inutile piangerci addosso, rivedremo gli errori commessi e vedremo di non ripeterlo giovedì prossimo perché ci giocheremo tutto”, ha aggiunto Insigne sempre a Sky.
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