di PIERO CHIMENTI - Una mamma di 32 anni è morta all'ospedale di Pescara, da cui qualche giorno prima era stata dimessa dopo aver effettuato gli accertamenti, nonostante fosse stata portata in fase confusionale. Nei giorni successivi, data la persistente situazione, i familiari hanno prima contatto il medico di base per poi riportarla al nosocomio abruzzese, dove nel reparto Neuropsichiatria ha avuto un arresto cardiaco, che la porterà alla morte celebrale.
Secondo l'autopsia la giovane mamma è stata colpita da un edema cerebrale massivo per encefalite da herpes simplex di tipo 1, che non le sarebbe stata subito diagnosticata.
Ora starà alla Procura di Pescara cercare di rilevare eventuali responsabilità dei medici.
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