Scienza aerospaziale: seminario al Rotary

di DONATO FORENZA - Il consueto annuale appuntamento rotariano con il RYLA, la cui commissione è stata presieduta, quest’anno, da Riccardo Amirante, si è svolto nell’Hotel Palace, con la viva partecipazione dei Clubs rotariani baresi, di Rotaract Bari e Rotaract Agorà, e del Governatore del Distretto Rotary 2120 Donato Donnoli.

L’illustre relatore, Pietro De Palma, docente del Politecnico di Bari ha tenuto la conferenza “La frontiera del volo aerospaziale: dal deserto del Mojave a Grottaglie”. Con notevole valenza De Palma ha analizzato,, in sintesi, complessi aspetti: - Volo aerospaziale: point-to-point, suborbitale, spaziale; - Accesso all’orbita bassa: dove inizia lo spazio?;- L’esperienza dello space-shuttle;- Il volo ipersonico (Boeing “waverider”);- Nuove frontiere tecnologiche (Virgin e Space-X); - Lo sviluppo in Puglia. 

Il docente, dotato di notevole chiarezza semantica, ha parlato di limiti dello spazio, chiarendo che “la linea di Kármán”, virtualmente allocata a circa 100 km sul livello del mare, determina convenzionalmente il confine tra atmosfera terrestre e spazio vuoto; a causa della rarefazione della densità dell’aria, oltre tale limite gli aerei non riescono a volare. Va osservato che sviluppare tecnologia affidabile e a bassi costi in riferimento all’orbita bassa terrestre (160-500 km) e collegamenti alquanto celeri tra due località della Terra costituiscono due rilevanti elementi da conquistare. 
Un altro importante obiettivo afferisce al superamento del limite del volo ad elevata velocità: occorre attraversare l’oceano in una - due ore. Il turboreattore, utilizzato per gli aerei, non è idoneo per alte velocità, pertanto, occorre il motore scramjet, a combustione in flusso supersonico. Attualmente, per il volo ad alta velocità è indicato il “Boeing X-51A Waverider”, velivolo innovativo dotato di scramjet, che consente un  regime ipersonico che  raggiunge Mach 7 (circa 8.050 Km/h).  

Alcuni  aerei di linea possono viaggiare, a circa Mach 1, (velocità del suono), mentre alcuni velivoli militari, raggiungono Mach 3. Il Concorde e il Tupolev Tu-144 sono unici aerei di linea idonei a voli in regime supersonico. Velocità macroscopiche fino a Mach 10 sono stati registrati da navette spaziali e sistemi sperimentali. In luglio 2018 è stata firmata un accordo Italia-USA  concernente voli suborbitali mediante decollo dall’aeroporto di Grottaglie; si ritiene auspicabile, nel periodo 2020-2021 un lancio dallo spazio-porto di Grottaglie (TA). 

Alla poliedrica manifestazione hanno partecipato numerosi esponenti della scienza e della cultura. In particolare  il Governatore Donnoli, nel ringraziare tutti i giovani che hanno partecipato alle fasi del Ryla 2019, ha enucleato la metafora del volo sottolineando mirabilmente interconnessioni con gli obiettivi rotariani. E’ necessario, prioritariamente, promuovere pace nel mondo, amicizia e benessere, superare barriere, promuovere accoglienza, e solidarietà per tutta l’umanità L’evento, pienamente riuscito, ha riscosso meritoriamente notevoli consensi.