di NICOLA ZUCCARO - Dopo Angri, quale campo che ha ospitato Nocerina-Bari disputatasi il 7 aprile, la Campania si rivelerà ancora una volta determinante per il fatidico ritorno dei biancorossi nel calcio professionistico. Al Liguori di Torre del Greco, a partire dalle ore 15.00 di domenica 14 aprile, la Turris affronterà il Città di Messina in una gara sulla carta abbordabile per i corallini, alla luce dei 30 punti che separano nella graduatoria del Girone I gli uomini di Fabiano dai messinesi. Un elemento che, però, come documenta anche il resto della D 2018-19, rientra nel puro e semplice beneficio di inventario, perchè la Turris sfiderà un avversario che, galvanizzato dal 2-0 all'Acireale, vorrà abbandonare la zona play out rivelandosi così un cliente scomodo per i campani.
Una concomitante sconfitta di essi, e una contemporanea vittoria dei galletti al San Nicola sul Portici (i napoletani sono in corsa play off a seguito del 2-1 rifilato alla Cittanovese), spalancherebbe le porte della Serie C al Bari, evitando così una settimana di passione alla squadra e alla tifoseria biancorossa. Archiviato l'incontro che si disputerà nella domenica delle Palme il 18 aprile per l'anticipo del trentaduesimo turno, dovuto alle festività pasquali e concomitante con il giovedì santo, gli uomini di Cornacchini faranno visita al Troina.
Una concomitante sconfitta di essi, e una contemporanea vittoria dei galletti al San Nicola sul Portici (i napoletani sono in corsa play off a seguito del 2-1 rifilato alla Cittanovese), spalancherebbe le porte della Serie C al Bari, evitando così una settimana di passione alla squadra e alla tifoseria biancorossa. Archiviato l'incontro che si disputerà nella domenica delle Palme il 18 aprile per l'anticipo del trentaduesimo turno, dovuto alle festività pasquali e concomitante con il giovedì santo, gli uomini di Cornacchini faranno visita al Troina.