Emiliano incontra Genitori tarantini: "Siamo parte della stessa squadra"


BARI - Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha incontrato oggi, nel reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale SS. Annunziata, i Genitori Tarantini insieme al primario Valerio Cecinati. Due ore di confronto e dialogo su come migliorare i servizi sanitari e andare incontro alle esigenze dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.

L’incontro, privato, è stato trasmesso dai genitori sulle pagine Facebook delle rispettive associazioni, per questo al termine alcuni giornalisti hanno chiesto un commento a Emiliano: “Abbiamo ribadito l’importanza di essere uniti per la tutela della salute dei bambini, che siamo parte della stessa squadra. Da soli non si va da nessuna parte. Il punto fondamentale - ha detto il presidente - è che bisogna reagire subito alle necessità urgenti: quindi ho autorizzato il primario di pediatria, il dottor Valerio Cecinati, a prendere subito provvedimenti, anche trasferendo qualche pediatra da altri Ospedali della provincia, per rinforzare il reparto di Taranto. In secondo luogo stasera stessa chiamerò il Rettore dell'Università, che mi pare abbia dato indicazione per un maggiore coinvolgimento universitario della città di Taranto, per verificare se sia possibile che alcuni specializzandi, in pediatria in modo particolare ma anche in altre branche, possano prestare il loro servizio e fare la loro specializzazione in parte anche a Taranto. In questo modo avremmo una maggiore conoscenza ma anche qualche braccia in più e qualche testa in più per combattere questa battaglia per la salute dei tarantini”.

Emiliano nel corso dell’incontro ha avuto modo di ripercorrere tutto il fondamentale lavoro fatto a Taranto dalla Regione Puglia negli ultimi tre anni e mezzo in tema di oncologia. È grazie all’amministrazione Emiliano infatti che oggi esiste un reparto di Oncoematologia pediatrica a Taranto guidato da uno dei massimi esperti nazionali, struttura che consente a tanti bambini di curarsi vicino casa, ed è inoltre in via di realizzazione un vero e proprio polo dedicato all’oncologia nell’ospedale Moscati. Prima non esisteva niente di tutto questo. “Certo giocare in difesa non basta - ha ribadito Emiliano - non possiamo limitarci a portare i feriti in ospedale mentre la mitragliatrice continua a sparare” riferendosi all’inquinamento industriale che affligge la città. “Quindi - ha concluso - insieme al potenziamento delle strutture sanitarie continueremo la nostra battaglia per la decarbonizzazione dell’ex Ilva, e per il generale sostegno alla città di Taranto”.