Il Primo maggio del Bif&st con Valeria Golino, Balloon e La tragedia di un uomo ridicolo
di FREDERIC PASCALI - La Festa dei lavoratori e un’aria finalmente primaverile hanno fatto da cornice a un’acclamata Master Class di Valeria Golino, attesa, come di consueto per i relatori del mattino, nella serata del Petruzzelli per ricevere il “Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence”.
Stessa scena a cui attiene la premiazione, per la sezione lungometraggi, di Alessandro Gazale, miglior attore protagonista per “Ovunque proteggimi” di Bonifacio Angius e Marina Confalone per “Il vizio della speranza” di Edoardo De Angelis. Il rito precederà la proiezione di “Balloon” del tedesco Michael Bully Herbig, un dramma dalle venature thriller ambientato nella Germania Est del 1979 nel quale le famiglie degli Strelzyk e degli Wetzel cercano di raggiungere la Germania Ovest attraversando il confine con una mongolfiera. La sceneggiatura senza pause di Kit Hopkins e Thilo Roscheisen, sostenuta dalla bella fotografia di Torsten Breuer, assicura alla pellicola un impatto realistico da seguire con grande attenzione.
Per chi poi avesse intenzione di non chiudere la giornata senza farsi due passi nella storia del cinema è il caso di recarsi, prima del calare della notte, nella sala 5 del Galleria per “La tragedia di un uomo ridicolo”. Un evergreen del 1981, a firma del grande Bernardo Bertolucci, con protagonista Ugo Tognazzi, nell’occasione vincitore a Cannes del premio per la miglior interpretazione maschile, affiancato da Anouk Aimée, Vittorio Caprioli e Laura Morante, che si caratterizza anche per la presenza della fotografia eccelsa di Carlo Di Palma, già presente in lavori consegnati al Mito come “Blow Up” di Antonioni e “L’armata Brancaleone” di Monicelli.
Non ultimo va ricordato “In cammino verso il futuro. Il cinema interattivo”, l’interessante evento proposto nel preserale del Cinema Galleria a cura della Scuola Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia. Per chi fosse curioso del futuro e delle nuove frontiere di fruizione dell’audiovisivo, tradotte nell’esperimento del dicembre scorso nel quale Netflix diffuse presso i suoi 135 milioni di spettatori web il film interattivo “Black Mirror:Bandersnatch”, questo è un appuntamento da non perdere.