SIMFEROPOL - Un passeggero di un volo Red Wings è stato filmato mentre minacciava di “uccidere tutti a bordo”. ll velivolo era partito sabato scorso da Mosca ed era diretto a Simferopol, la capitale dell'annessa Crimea, una famosa regione turistica del Mar Nero, quando ad un certo punto un passeggero ha iniziato a urlare. L’uomo, un russo di 56 anni, ha dapprima usato un telefono cellulare per colpire ripetutamente un passeggero sulla testa, minacciando di uccidere tutti i presenti, e in seguito ha addirittura tentato di strangolare una donna dell’aereo.
Nel video, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, si sente chiaramente l’uomo che minaccia di morte i passeggeri del volo. “Sentivo chiaramente questo uomo urlare cose agli altri passeggeri” ha raccontato un testimone. I passeggeri e l’equipaggio hanno dovuto tenerlo riuscendolo a legare al suo posto, ma l’individuo era totalmente fuori controllo. Mentre si trovava legato alla poltrona ha avuto un arresto cardiaco. Il capitano ha deciso di tornare e ha richiesto un atterraggio di emergenza all'aeroporto di Mosca Domodedovo da dove era partito.
Il dramma sul volo dall'inferno si è svolto in soli 38 minuti, dal momento decollo a quello dell'atterraggio di emergenza. Polizia e ambulanza stavano aspettando sulla pista l'aeromobile. L'uomo è stato dichiarato morto dai paramedici pochi minuti dopo. Rapporti non confermati hanno detto che l'aggressore presentava una ferita alla testa procuratasi durante la colluttazione. "I paramedici arrivati all'aereo hanno iniziato a fornire assistenza medica, ma l'uomo è morto per insufficienza cardiaca acuta", ha dichiarato Svetlana Petrenko in una nota rilasciata dal comitato investigativo russo. È in corso un'indagine formale sull'incidente.