TARANTO - La giustizia fa il suo corso sul caso del pensionato bullizzato da una baby gang a Manduria, nel tarantino. Il gip del Tribunale per i minorenni di Taranto, Paola Morelli, non ha convalidato il fermo per la mancanza del pericolo di fuga ma ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per i sei minori (due 16enni e quattro 17enni) accusati di tortura, sequestro di persona, danneggiamento e violazione di domicilio, nell'inchiesta sulla morte del 66enne di Manduria Antonio Stano.
Per i due maggiorenni, sottoposti a fermo ed accusati degli stessi reati, il gip del Tribunale ordinario Alessandra Romano non ha ancora deciso sulla convalida. Coinvolti nell'inchiesta altri sei minori, già iscritti nel registro degli indagati, ed altri sono in via di identificazione.