Poligrafici, M5S: "Tavolo al Ministero concluso con importanti interventi per risolvere la vertenza"


BARI - Si è tenuto ieri al Ministero del Lavoro il tavolo sulla situazione della categoria dei poligrafici,  convocato e presieduto dal Direttore Generale dei Rapporti di Lavoro e delle Relazioni Industriali Romolo De Camillis, al quale hanno preso parte il vicecapo di Gabinetto Pasquale Staropoli, tutte le sigle sindacali, la parlamentare del M5S Angela Masi e la consigliera regionale Antonella Laricchia, da tempo impegnate nell’individuare una soluzione alla vertenza. 

“Ringraziamo il Ministro Di Maio - dichiarano le pentastellate - con cui c’è stata da subito una proficua interlocuzione che ha portato alla convocazione del Tavolo. L’incontro si è concluso con due ordini d’intervento: il primo volto a risolvere l’emergenza dei poligrafici che lavorano nelle aziende in crisi conclamata, per i quali si sta valutando la possibilità di un intervento parlamentare; il secondo a lungo termine e volto alla riqualificazione professionale dei lavoratori all’interno di un percorso di ammortizzatori sociali”.

Il 19 marzo 2019 il Consiglio Regionale della Puglia ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, modificato dalle consigliere del Movimento 5 Stelle Antonella Laricchia e Grazia Di Bari con cui si impegna il Governo regionale a farsi carico della riqualificazione professionale necessaria ai poligrafici delle diverse testate, compresa la Gazzetta del Mezzogiorno.

“I lavoratori poligrafici - continuano le consigliere Laricchia e Di Bari e la Portavoce alla Camera Masi - hanno subito in questi anni il maggior numero di licenziamenti a causa dei cambiamenti che hanno profondamente rivoluzionato il mondo dell’editoria. Per questo ci siamo da subito confrontate con le associazioni di categoria nella direzione di un percorso condiviso sul tema della formazione e della valorizzazione delle professionalità, oltre che per la risoluzione di situazioni d’emergenza come quella dell Gazzetta del Mezzogiorno, con i lavoratori che da mesi non percepiscono lo stipendio e di altre testate. Siamo soddisfatte dell’importante risultato raggiunto ieri e continueremo a lavorare con il Ministero per dare al più presto seguito a quanto stabilito”.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto