ROMA - “Oggi (ieri, ndr) ho incontrato, presso la sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio, alcune grandi aziende che operano in Italia. Dopo una panoramica sui benefici di tipo fiscale, e sulle semplificazioni di cui godono le imprese nelle ZES (Zone Economiche Speciali). Ho illustrato l’ulteriore elemento che è stato inserito nel Decreto legge Crescita, cioè il “Piano grandi investimenti” con una dotazione iniziale di 300 mln di euro per i prossimi tre anni (50 mln per il 2019, 150 per il 2020 e 100 per il 2021) che rappresenta uno strumento importante per lo sviluppo di nuove attività o per l'ampliamento di quelle esistenti”. Lo dichiara in una nota il ministro per il Sud Barbara Lezzi.
“L'incontro è stato da me fortemente voluto per ascoltare le esigenze degli imprenditori, rispondere alle loro domande e chiarire dubbi sull'iter burocratico per operare nelle ZES – spiega Lezzi -. Ritengo necessario favorire una politica volta a superare gli ostacoli e le numerose criticità che, fino ad oggi, hanno rallentato l’operatività di queste aree nel Mezzogiorno, nonché i mancati nuovi insediamenti o sviluppo di attività già presenti sul territorio. Inoltre, è necessario sfruttare maggiormente la capacità attrattiva di nuovi investimenti attraverso la rete portuale italiana”.
“Ho avuto un grande riscontro in termini di partecipazione e di interesse da parte non solo di aziende italiane e straniere – conclude il ministro - ma anche dai Presidenti delle Autorità portuali delle Regioni del Sud, i Comitati di indirizzo delle due ZES istituite, ed alcuni rappresentanti delle Regioni che stanno completando l’iter di richiesta di istituzione delle ZES”.