Due riconoscimenti Unesco per Monte Sant'Angelo

BARI - Monte Sant’Angelo si appresta a celebrare i suoi due riconoscimenti UNESCO: il 25 giugno le tracce longobarde del Santuario dell’Arcangelo Michele e il 7 luglio le faggete vetuste della Foresta Umbra. In occasione delle celebrazioni degli 8 anni dal primo riconoscimento UNESCO delle tracce longobarde del Santuario di San Michele Arcangelo nel Sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)” sabato 22 giugno, dalle ore 19, Monte Sant’Angelo apre i suoi tesori. I musei/monumenti della Città resteranno aperti fino alle ore 23 con visite guidate gratuite su prenotazione (ore 19-20-21-22, per massimo 40 persone). Info e prenotazioni: t. 0884 562062 - @: infopoint@turismomontesantangelo.it. 

Lunedì 24 e martedì 25 in programma i laboratori gratuiti per ragazzi. Domenica 7 luglio, tra le altre cose, in programma “Una notte in Foresta”, la passeggiata guidata in notturna tra le faggete UNESCO. Info e prenotazioni: 0884 562062.

Il 25 giugno 2019 il sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)” festeggia 8 anni di iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO (WHL). 

Il Sito comprende le più importanti testimonianze monumentali longobarde esistenti sul territorio italiano e include, assieme a Monte Sant’Angelo, Cividale del Friuli, Brescia, Torba-Castelseprio, Campello sul Clitunno, Spoleto e Benevento. 

Per il Sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo - “Il 25 giugno del 2011 e il 7 luglio del 2017 si sono scritte delle nuove pagine di storia per la nostra Città, per il Gargano, per la Puglia. L’iscrizione nella celebre Lista UNESCO è il più grande e importante riconoscimento a cui un Bene culturale o naturale possa ambire. Un’eredità preziosa di cui avere cura. Il nostro scopo rimane quello di costruire un progetto in grado di soddisfare gli obiettivi strategici fondamentali che proprio l’UNESCO indica, cioè rendere i beni volano ‘per lo sviluppo socio-economico e per la qualità della vita delle comunità di riferimento, attraverso strategie di comunicazione, educazione, ricerca, formazione e sensibilizzazione, ricercando il coinvolgimento attivo degli enti locali, a tutti i livelli’. Da qui nasce la programmazione annuale degli eventi, il gemellaggio con Mont Saint-Michel e il progetto internazionale ‘il cammino di Michael’, il Festival Michael, tutta la strategia basata su destagionalizzazione e internazionalizzazione grazie all’importante supporto della Regione, dell’Ente Parco e in sinergia con il Santuario, l’Università, le associazioni. Continuiamo quindi, a valorizzare e promuovere questo immenso patrimonio culturale affinché questa immensa bellezza possa essere volano per l’economia dei nostri territori”.

"Monte Sant'Angelo è un borgo unico, ricco di storia, di fascino e si appresta a festeggiare la ricorrenza di due importanti riconoscimenti Unesco che rappresentano un vanto per l’intero territorio pugliese” – dichiara Loredana Capone, Assessore all’Industria turistica e culturale della Regione Puglia. “Lo farà con una lunga notte dedicata al patrimonio culturale in cui musei e monumenti saranno aperti e gratuiti. Ma c’è di più perché i veri protagonisti di questa grande festa popolare saranno proprio i più piccoli cui sono dedicati due interi giorni di laboratori. Due giorni per incuriosirsi, per imparare, giocando, la storia dei luoghi che vivono. Perché possano sentirsi responsabili di un bene che è soprattutto loro, conoscerlo, e poi amarlo, prendersene cura, valorizzarlo. D’altra parte le destinazioni turistiche non si promuovono da sole, il primo strumento di marketing sono proprio i cittadini. Dalla loro consapevolezza passa l’incisività di qualunque politica. Insomma gli ingredienti ci sono tutti: per far conoscere questo meraviglioso borgo dell'entroterra pugliese, e per intercettare le scelte dei viaggiatori che sempre più desiderano fare una esperienza di viaggio slow in luoghi meno battuti dal turismo di massa. In bocca al lupo, allora, a tutti coloro che prenderanno parte a questa bellissima iniziativa, la Regione Puglia c’è”.

“Il Gargano è la terra delle eccellenze” - dichiara Claudio Costanzucci Paolino, Vicepresidente dell’Ente Parco Nazionale del Gargano, che aggiunge - “Il patrimonio culturale di Monte Sant’Angelo e il Santuario dell’Arcangelo Michele così come il patrimonio naturalistico della Foresta Umbra sono due Siti riconosciuti Patrimonio dell’Umanità; e per il Parco il 2019 è anche l’anno dei festeggiamenti del trentennale di un’altra eccellenza della Puglia e dell’Italia intera: l’Area Marina Protetta delle Isole Tremiti. A noi il compito di custodire, valorizzare e promuovere questa immensa bellezza“.

Per Laura Castelletti, Presidente dell’Associazione Italia Langobardorum e Vicesindaco-Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Brescia - “Gli appuntamenti di Monte Sant’Angelo longobarda sono un’altra bella e importante occasione per rinnovare e promuovere le azioni di tutela, conservazione e valorizzazione di questo originale e straordinario patrimonio culturale, un obiettivo impegnativo ma ricco di soddisfazioni che l’Associazione Italia Langobardorum, ente gestore del sito UNESCO, persegue grazie al lavoro sinergico tra i comuni e tutti i soci appartenenti alla "rete longobarda". È per me un onore ricoprirne in questo momento la Presidenza e ringrazio i colleghi di Monte Sant’Angelo per la loro iniziativa, che saprà senz’altro raccogliere consenso e partecipazione”. 

Nella “notte bianca del patrimonio culturale” di sabato 22 giugno saranno coinvolti il Castello Normanno-Svevo-Aragonese, i Musei TECUM (Tesori del Culto Micaelico) del Santuario di San Michele Arcangelo, il Battistero di San Giovanni in Tumba (detto “Tomba di Rotari”) e il MeTA (Museo Etnografico Tancredi).

Due i giorni dedicati ai laboratori didattici.

Lunedì 24, alle ore 17, presso il MeTA - Museo Etnografico Tancredi, il laboratorio di archeologia tenuto dalla Proloco mentre in Biblioteca (alle ore 18.30) il laboratorio di scrittura poetica tenuto dall’Associazione Monte Sant’Angelo Francigena.
Martedì 25, invece, alle ore 10.30, “Mettiti in gioco con i Longobardi”, un gioco educativo per bambini dai 6 anni; alle ore 16, nel Castello, il laboratorio dell’Associazione C’era una volta, “Crea con l’argilla”, alle ore 17.30, in Biblioteca, il laboratorio di Legambiente “Il pennacchio del pellegrino” e alle ore 19 il laboratorio della Proloco dedicato a “Paolo Diacono… per un giorno”.