Scippo fondi al Sud, Fitto: "La Lezzi lo scopra ora e chiede scusa?"


REDAZIONE - “Se il ministro del Sud, Barbara Lezzi, avesse partecipato all’iniziativa dell’ANCE di Lecce sulla strada Maglie-Leuca,10 giorni fa, oppure avesse letto le agenzie o i giornali del giorno dopo  o avesse parlato con i rappresentanti del suo partito che pure erano presenti, ed avevano garantito che la avrebbero informata, forse non sarebbe caduta dalle nuvole".


“Che i soldi destinati alle Regioni del Sud rischiavano, ancora una volta, di andare alle Regioni del Nord si sapeva. In quell’incontro l’ho anche denunciato davanti ad una sala piena di rappresentanti istituzionali e delle categorie. In quell’occasione ho messo sull’avviso i presenti (anche del Movimento 5 Stelle) che nel comma 13 dell’articolo 44 del Decreto Legge sulla “Crescita” era prevista la riprogrammazione delle risorse non spese al Sud e che potevano essere riprogettate senza il vincolo di destinazione territoriale introdotto per legge dal governo di centrodestra".

“Per questo faccio appello ai parlamentari meridionali perché si attivino, le rassicurazioni e le scuse del ministro, per quello che è successo, lasciano il tempo che trovano. Anzi, sarebbe più dignitoso per lei se si dimettesse perché paradossalmente ha la delega del Sud!”. E' quanto dichiarato in una nota diffusa alla stampa pugliese, nella giornata di giovedì 20 giugno 2019, dal Presidente del gruppo ECR-FRATELLI D'ITALIA, on. Raffaele Fitto.
Nuova Vecchia

Modulo di contatto