FOGGIA - Il sindaco di Apricena (Lega) è stato arrestato e posto ai domiciliari insieme con altre due persone nell'ambito di una indagine della procura di Foggia su presunte irregolarità nelle gare per l'aggiudicazione di commesse pubbliche. Arrestati anche un altro amministratore pubblico e un imprenditore.
Sono in tutto 15 le persone toccate dall'ordinanza cautelare: gli altri 12, tra pubblici ufficiali e professionisti, sono stati sottoposti a misure di natura interdittiva.
Le indagini, condotte dalla guardia di finanza, sarebbero partite dopo una denuncia su irregolarità nelle gare d'appalto nelle quali, secondo l'accusa, sarebbe stato favorito un imprenditore molto vicino al sindaco.