ROMA - "Abbiamo accolto con favore la tardiva decisione del premier Conte di dire sì al Tav. Visto il risultato, si poteva e doveva fare prima e questo dimostra quanto questo governo sia frenato da veti e ripicche. In ogni caso, meglio tardi che mai. Dalla vicenda i 5 Stelle escono ancora una volta con le ossa rotte e ci fanno brutta figura. Di questo passo, è lecito dar ragione a Salvini che non apre la crisi: perchè dovrebbe farlo, se nella sostanza il Paese è retto da un monocolore leghista che si avvale della collaborazione marginale dei 5 Stelle? Il partito di Di Maio è come i " servi inutili" di evangelica memoria: fanno quello che si chiede loro di svolgere": lo dice in una nota il senatore di Forza Italia e Presidente di Unione Cristiana Domenico Scilipoti Isgrò.
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