Partire per le vacanze rappresenta uno dei momenti più gioiosi dell’anno, eppure sempre più frequentemente diventa un momento di grande stress emotivo”. Antonio Di Gioia analizza le cause di questo fenomeno: “I fattori che causano malessere sono molteplici, diventano la summa del nervosismo accumulato nel corso dell’anno lavorativo, determinando momenti di tensione emotiva e collera come nei casi in cui non è possibile cambiare lo svolgimento degli eventi. Ad esempio quando si è costretti ad aspettare in coda a lunghe file di auto”. Il dottor Di Gioia suggerisce come comportarsi: “Esistono diversi modi per impiegare bene quel tempo che sembra perso. Come molti colleghi specializzati in questo ambito della psicologia suggeriscono, in auto è possibile svolgere diverse attività in totale sicurezza che permettono di recuperare serenità in vari modi: ascoltando musica che si ama, recuperando programmi radiofonici persi durante l’anno, o utilizzando gli audiolibri, ancora poco diffusi, per trovare la giusta concentrazione e non sentirsi soli; o risolvendo incombenze lasciate in sospeso come telefonate rimandate per troppo tempo, oppure programmando le tappe del viaggio con i propri compagni di avventura se si è in gruppo”. Il Presidente dell’Ordine degli psicologi di Puglia afferma: “Lo stress, l'ansia dell'attesa, la rabbia, determinate dalla impossibilità di evitare le lunghe attese vanno vissute e gestite per evitare che il disagio si trasformi in malessere”.
Secondo Geremia Capriuoli, membro dell’Ordine degli psicologi, “le nuove tecnologie giungono in soccorso in momenti di svago, non solo nel lavoro. Approfittiamone se ci aiutano a trovare la soluzione giusta per calmare ansia e stress”. Continua il dott. Capriuoli: “Nei casi di grave perdita di autocontrollo, forte aggressività con pedoni e automobilisti e stati di profonda ansia, è bene rivolgersi ad un professionista per iniziare corsi di autocontrollo per diminuire l’ostilità alla guida che, indipendentemente dalle condizioni lavorative, economiche o sociali, disinneschino negli automobilisti quei processi psicologici che creano malessere psicologico ”.