LECCE - Circa tre quarti della produzione di olive nel Leccese sono stati persi a causa della Xylella, provocando il crollo del 73% della produzione di olio nell'ultimo anno. A renderlo noto è Coldiretti Puglia.
"A Lecce il trend negativo rischia di diventare irreversibile - sottolinea il presidente Coldiretti provinciale, Gianni Cantele - con il minimo storico di 5.295 tonnellate nell'ultima campagna. La malattia ha lasciato milioni di ulivi secchi" e "il contagio in 6 anni si è allargato a nord a una velocità di più 2 chilometri al mese": "Abbiamo chiesto al ministro Lezzi che i 300 milioni, aggiuntivi ai 70 per il 2019 stanziati dal Cipe, arrivino realmente agli agricoltori che non possono più produrre olive e olio, a favore di nuovi impianti resistenti", e "ai frantoiani che stanno svendendo all'estero pezzi di frantoi".