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ROMA (ANSA) - È fissato alle 14 l'incontro tra i capigruppo di M5s e Pd, in un luogo ancora da fissare. Lo si apprende da fonti parlamentari Dem. Intanto il segretario del Pd Nicola Zingaretti è giunto intorno alle 8,40 nella sede del partito dove stanno giungendo gli altri dirigenti Dem, tra cui il presidente Paolo Gentiloni, la vicepresidente Anna Ascani, il vicesegretario Andrea Orlando e il tesoriere Luigi Zanda. Da parte loro nessun commento sull'incontro dei capigruppo di M5s e Pd previsto nel pomeriggio.
L'assemblea dei gruppi M5S ha dato mandato per acclamazione al capo politico Luigi Di Maio e ai capigruppo Stefano Patuanelli e Francesco D'Uva ad incontrare la delegazione del Pd. Poco dopo la replica del PD: "Dalle proposte e dai principi da noi illustrati al Capo dello Stato e dalle parole e dai punti programmatici esposti da Di Maio, emerge un quadro su cui si può sicuramente iniziare a lavorare" ha affermato il segretario Dem Zingaretti.
"Vi chiediamo mandato di incontrare la delegazione del Pd per parlare del primo punto, il taglio dei parlamentari, sul quale chiederemo chiarezza", ha detto il capogruppo M5S Stefano Patuanelli all'assemblea dei gruppi. "Per noi il taglio dei parlamentari si deve fare ora, non fra 10 anni come chiede qualcuno. È una riforma fondamentale per il futuro del Paese con cui gli italiani risparmieranno mezzo miliardo di euro. Oggi abbiamo presentato 10 punti per noi imprescindibili e, non a caso, il taglio dei 345 parlamentari e' stato fissato come primo punto sia in virtu' dell'importanza che gli attribuiamo sia in virtu' del fatto che manca solo un voto e dunque due ore di lavoro della Camera per portarlo a compimento. Il taglio dei parlamentari e' il presupposto per il prosieguo della legislatura e per darle solidita'. A tal proposito, visto che oggi abbiamo letto dichiarazioni piuttosto vaghe al riguardo e visto che la Lega continua ad essere il partito del boh, vi chiediamo mandato per incontrare la delegazione del Pd", ha detto Patuanelli.
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